meta name="verification" content="273c4b0e8151668797c2e8a8620eb6ae" />

mercoledì 27 gennaio 2010

DOCUMENTO POLITICO-PROGRAMMATICO DELLE FORZE DEL CENTRO SINISTRA MESAGNE

Documento politico-programmatico delle forze del centro-sinistra Mesagne

Le forze politiche Alleanza democratica di sinistra (Sinistra Ecologia e Libertà, Partito della Rifondazione Comunista, A Sinistra, Partito Socialista,) Lista Ferrarese, Italia dei Valori Partito Democratico, U. D. C., Io Sud, dopo la caduta della Amministrazione guidata dal Sindaco Incalza, hanno sviluppato un confronto ampio e articolato con lo scopo di riconsiderare e rinnovare una alleanza di centro-sinistra aperta alle espressioni del centro moderato, nazionali e locali, non coinvolte nella esperienza amministrativa appena conclusa. Alla fine del percorso che ha mobilitato iscritti e cittadini che si riconoscono nelle varie espressioni, moderate, riformiste e progressiste, del nuovo centro-sinistra, hanno trovato un accordo sui seguenti punti:
1) Tutte le forze politiche, partiti, movimenti e gruppi, che sottoscrivono l’accordo hanno la stessa dignità politica e contribuiscono ad elaborare le linee politico-programmatiche rivolte al rilancio di una azione amministrativa che permetta alla città di superare quell’immobilismo in cui è caduta negli ultimi anni.
2) Tutte le forze politiche riconoscono la priorità di alcune questioni fondamentali nei confronti delle quali occorre una azione amministrativa caratterizzata da chiarezza di obiettivi politici, qualità degli interventi e mobilitazione delle energie, delle intelligenze e della passione civile presenti nella città;
a) una risposta aggiornata e determinata a fenomeni e vicende segnati dalla illegalità cui occorre contrapporre la difesa e il valore del rispetto della legge;
b) una politica dell’ambiente che risponda alle sfide delle energie alternative e della gestione dei rifiuti;
c) un’azione efficace volta a favorire l’utilizzo e la promozione delle risorse locali nel rilancio delle attività produttive;
d) una ripresa della iniziativa rivolta a riqualificare le politiche sociali, di promozione del lavoro e dei suoi diritti;
e) il ritorno di una politica culturale, dopo l’abbandono degli ultimi anni, capace di dare continuità e sviluppo all’itinerario di scoperta e valorizzazione dei beni paesaggistici e storici presenti nel territorio.
3) Tutte le forze politiche riconoscono la pari dignità politica e il valore personale dei candidati a Sindaco emersi all’interno dell’alleanza, Franco Scoditti proposto dal PD e Pompeo Molfetta proposto dall’area della sinistra, e ribadiscono che sono in egual modo rappresentati da entrambi i candidati. Chiedono pertanto ai due candidati di elaborare una proposta unitaria da offrire alla valutazione di tutta la coalizione di centro-sinistra.

Mesagne, 26 gennaio 2010

Alleanza democratica di sinistra (Sinistra Ecologia e Libertà, Partito della Rifondazione Comunista, A Sinistra, Partito Socialista) - Lista Ferrarese - Italia dei Valori - Partito Democratico - U. D. C. - Io Sud

mercoledì 20 gennaio 2010

Mesagne: Fase di stallo nelle trattative

Mesagne: Fase di stallo nelle trattative

I partiti e movimenti politici di Sinistra Ecologia e Libertà, Rifondazione Comunista, Partito Socialista, Movimento A Sinistra e “Terra Rossa”, che hanno dato vita ad una alleanza di forze democratico-progressiste e di sinistra hanno valutato in una affollata assemblea, tenutasi il 19 gennaio, i risultati del terzo incontro di coalizione di tutte le forze del costituendo centro-sinistra di Mesagne.
Il nostro raggruppamento di forze politiche ha sottoposto al tavolo delle trattative unitarie la formale e motivata richiesta di potersi candidare alla guida della coalizione. Ha avanzato tale richiesta dopo che per quasi vent’anni i Sindaci ed i candidati-sindaci sono sempre appartenuti all’area politica cui fa riferimento oggi il Partito Democratico. Ha inoltre pensato di affidare questa responsabilità alla storia personale e politica del dr. Pompeo Molfetta. Abbiamo quindi chiesto la convergenza di tutti gli altri gruppi sulla nostra proposta ed abbiamo dovuto registrare che alla nostra reiterata e argomentata richiesta si sono contrapposte le ragioni del PD e della Lista Ferrarese a favore dei loro candidati ed il silenzio di IdV, Udc e lista “Vizzino” su ciascuno dei nomi offerti alla discussione.
Abbiamo preso atto di questa situazione di stallo ed abbiamo per questa ragione riproposto l’utilizzo del metodo più democratico e trasparente possibile rappresentato dalle Primarie perché fossero i cittadini a scegliere tra Molfetta, Scoditti e Zezza. Ma con molta amarezza anche questo strumento - e questa ulteriore nostra indicazione – pur con diverse argomentazioni è stato sostanzialmente rifiutato.
L’assemblea dei nostri iscritti e dirigenti ha valutato negativamente questa chiusura “di fatto” ad ogni proposta avanzata dalla nostra area politica e pur ribadendo di avere molto a cuore le sorti unitarie del centro-sinistra ha sentito in questo momento necessario un’approfondita pausa di riflessione per meglio mettersi in sintonia con i propri aderenti e con l’umore presente nella città per poter scegliere la strada più opportuna al contesto creatosi.

Mesagne, 20 gennaio 2010

Giancarlo Canuto per Sinistra Ecologia Libertà, Rifondazione Comunista, Partito Socialista Italiano, Movimento A Sinistra e Terra Rossa

OGGI VENDOLA A BRINDISI

Mercoledì 20 gennaio 2010 ore 19.30

Brindisi – Auditorium Biblioteca provinciale
Coordina il prof. Francesco Fistetti . consigliere provinciale della Sinistra
Intervengono Michele Errico – già Presidente Provincia Brindisi
e Leo Caroli – segretario confederale CGIL Brindisi
Conclude Nichi Vendola – Presidente della Regione Puglia

sabato 16 gennaio 2010

Dopo l’ incontro del gruppo “Donne pugliesi per Nichi Vendola Presidente”

Dopo l’ incontro del gruppo “Donne pugliesi per Nichi Vendola Presidente”


In un’ affollatissima sala, si è tenuto l’incontro del Gruppo “Donne pugliesi per Nichi Vendola presidente”, organizzato ieri sera presso il Gal – Terra dei Messapi di Mesagne da Rita Fagiano.
Rita Saraò, referente regionale del gruppo e sua fondatrice, ha illustrato con poche, chiare parole i risultati che in un quinquennio la giunta Vendola ha raggiunto in tutti i campi della vita sociale e materiale delle donne: dalle politiche per il lavoro, a quelle per la famiglia, per i giovani, per l’infanzia, per l’handicap, attuate in un quadro di riferimento, in un progetto che è lungimirante e che non può esaurirsi, come esperienza positiva, in un’ unica legislatura. Così come non possono esaurirsi qui le politiche per l’ambiente, quelle a favore dell’ immigrazione, le pratiche politiche improntate alla trasparenza, all’efficacia, alla coerenza.
Al dibattito sono intervenute donne provenienti da Mesagne ma anche donne di altre realtà quali Latiano, Francavilla Fontana, Ostuni, Ceglie Messapica, Lecce, ben rappresentata, oltre che da un nutrito gruppo, dalla stessa referente provinciale Irene Strazzeri.
Il gruppo “Donne pugliesi per Nichi Vendola presidente” è un gruppo trasversale, che, in territorio brindisino, mira a costituire un movimento di opinione delle donne che possa spendersi, al di là delle aree politiche di sinistra cui queste appartengono, in un lavoro capillare di informazione e di partecipazione delle e per le donne. E in tale cornice non si riconoscono soltanto le donne appartenenti alla cosiddetta “sinistra radicale” ma molte delle donne intervenute al dibattito risultano essere iscritte e militanti del Partito Democratico, dichiaratamente contrarie alle politiche centraliste e irriguardose del proprio partito. Donne che, insieme ad altre donne, tramite la candidatura di Nichi Vendola a presidente, vogliono guardare al futuro coniugando il proprio sentire e i propri bisogni o, come lui dice, vogliono “portare nella contesa i corpi e l’esperienza viva dei lavoratori, dei bambini, delle donne e degli uomini”.
Il primo grande impegno la mobilitazione per le prossime primarie regionali a favore del candidato Vendola.

Mesagne, 16 gennaio 2009
per “Donne pugliesi per Nichi Vendola Presidente” - Mesagne Rita Fagiano

mercoledì 13 gennaio 2010

Mesagne: per un centro-sinistra aperto e innovativo

Mesagne: per un centro-sinistra aperto e innovativo

I partiti e movimenti politici di Sinistra Ecologia e Libertà, Rifondazione Comunista, Partito Socialista Italiano, Movimento A Sinistra e “Terra Rossa”, che hanno dato vita ad una alleanza di forze democratico-progressiste e di sinistra parteciperanno questa sera (12 gennaio) , presso la sede di Sinistra Ecologia e Libertà, al secondo incontro promosso del costituendo centro-sinistra cittadino in vista delle prossime elezioni amministrative. La riunione servirà a mettere un punto definitivo su alcune questioni preliminari al proseguimento della trattativa almeno per ciò che riguarda il nostro raggruppamento.

Innanzitutto verrà confermata la volontà di protagonismo e originalità del centro-sinistra di Mesagne nel realizzare nella nostra città un quadro politico svincolato da acritiche applicazioni delle scelte nazionali, regionali e provinciali. Una coalizione di forze che si distingue per un proficuo e produttivo dialogo tra tutti i soggetti che si oppongono al centro-destra di impronta berlusconiana e che riprende una tradizione, tutta mesagnese, di sperimentare quadri politici avanzati ed in controtendenza rispetto alle formule utilizzate ai livelli diversi. Indubbiamente occorre una delimitazione dei “confini” dell’allargamento ai soggetti politici del cosiddetto “centro” ed in questo senso appaiono evidentemente esclusi quei partiti o movimenti che nel quadro politico nazionale e regionale si collocano nel centro-destra o a Mesagne hanno avuto un ruolo da protagonisti fino a poco tempo fa nella Giunta Incalza.

In secondo luogo va completato il quadro delle candidature a Sindaco proposte dalle diverse aree di questo costituendo centro-sinistra. Esse devono essere considerate tutte pienamente legittime ed adatte a ricoprire questo ruolo e questo va fatto in totale reciprocità e con passaggi formali di inevitabile essenzialità. Per parte nostra argomenteremo la reiterata ambizione di offrire, come guida della coalizione, la figura personale e politica del dr. Pompeo Molfetta a nostro giudizio capace di meglio interpretare l’esigenza di unità e di rinnovamento del centro-sinistra. Naturalmente una candidatura offerta al tavolo delle trattative senza nessuna prevaricazione, pronti come siamo a trovare, anche attraverso lo strumento delle primarie, un punto d’intesa.

Con l’occasione vogliamo anche raccogliere l’accorato appello da parte dell’Ass.ne Zona Industriale Mesagne rivolto non solo al centro-sinistra ovviamente ma, come è loro dovere, a tutte le forze politiche a trovare «il coraggio, se avete a cuore le sorti dei mesagnesi, di sostenere la candidatura di chi ha già ampiamente dimostrato le proprie indiscusse capacità con la concretezza di obiettivi già raggiunti, tra l’altro evidenti ed innegabili da parte di chiunque». Nel comprendere lo spirito e la lettera di questa esortazione vogliamo semplicemente far presente che se tutte le forze politiche trovassero il coraggio, in nome del bene comune, ad aderire a questo disinteressato appello la città di Mesagne si troverebbe forse a trovare un valido ed insostituibile amministratore ma pagherebbe un prezzo inestimabile alla democrazia poiché non avrebbe di fronte nessuna scelta ma un “candidato unico”. Pertanto, per le forze che rappresentiamo, andremo avanti con candidati più “modesti” nell’abilità amministrativa ma di eguale amore per le sorti dei mesagnesi, preferendo che la scelta anziché ad una categoria produttiva venga affidata all’intero corpo elettorale che, votando, sceglie il Sindaco che riterrà più adatto.

Mesagne, 12 gennaio 2010

Giancarlo Canuto
per Sinistra Ecologia Libertà, Rifondazione Comunista, Partito Socialista Italiano,
Movimento A Sinistra
e Terra Rossa

COALIZIONE POLITICO-PROGRAMMATICA ELETTORALE DELLE FORZE
CENTRO SINISTRA DI MESAGNE TRA

- Alleanza democratica di sinistra (Sinistra Ecologia e Libertà, Partito della Rifondazione Comunista, A Sinistra, Partito Socialista)

- Lista Ferrarese

- Italia dei Valori

- Partito Democratico

- U. D. C.

- Io Sud

Tutte le forze politiche sopraindicate, sottoscrittrici del presente documento, convengono di dare vita ad un’alleanza politica che si prefigge di dare alla città di Mesagne un’Amministrazione stabile e capace.

L’alleanza di Centro Sinistra trae i suoi punti di riferimento nel rispetto della legalità, nella trasparenza della gestione, nella partecipazione democratica, nel rilancio del sistema produttivo e nel ripristino e potenziamento dei servizi di sostegno alla persona.

La guida del Centro Sinistra sarà affidata ad una delle tre candidature espresse nell’ambito della coalizione: Franco Scoditti , Pompeo Molfetta e .

L’alleanza di Centro Sinistra potrà essere suscettibile di ampliamento ad altri soggetti politici, che mostrino di condividere: oggetto politico, elaborazione programmatica e candidature.

Mesagne, 12 gennaio 2010

Firmato da:

- Alleanza democratica di sinistra (Sinistra Ecologia e Libertà, Partito della Rifondazione Comunista, A Sinistra, Partito Socialista)

- Lista Ferrarese

- Italia dei Valori

- Partito Democratico

- U. D. C.

- Io Sud

martedì 12 gennaio 2010

Donne pugliesi per Nichi Vendola presidente


Donne pugliesi per Nichi Vendola presidente

venerdì 15 gennaio 2010 ore 17.30
c/o GAL terra dei Messapi, Via Albricci 3 (pressi Chiesa Madre, centro storico) – Mesagne (Br)

Interverranno:

RITA SARAO' - referente regionale del gruppo " Donne pugliesi per Nichi presidente"

IRENE STRAZZERI - referente del gruppo per la provincia di Lecce

Le donne pugliesi, preoccupatissime del futuro della Regione, dopo aver elaborato e sottoscritto un documento (in coda a questa mail) si organizzano in maniera capillare per quella che considerano una sfida morale e civile da condurre in tutte le città e in tutti i comuni della Puglia attraverso la creazione di una rete di donne diffusa su tutto il territorio regionale.

Invitiamo le donne ad essere protagoniste di un nuovo modo di agire politico che parta dai bisogni concreti di donne e uomini e sia attento al loro benessere e ai loro desideri.

La nostra attenzione si rivolge particolarmente alle donne che danno la vita, si prendono cura e si fanno carico delle responsabilità della famiglia e della società.

Riteniamo necessario dare continuità alle strategie e alle politiche regionali per garantire la prosecuzione delle innovazioni in corso.

Donne, associazioni, e tutti coloro che hanno a cuore le sorti della Puglia sono invitati a partecipare all’incontro e portare il proprio contributo e diffondere questo invito.


Per Nichi Vendola Presidente

Siamo donne che operano nel tessuto sociale per lo sviluppo del territorio pugliese, attive da sempre contro lo svilimento delle pratiche democratiche.

Associazioni, Imprese, Istituzioni: è questo il mondo da cui proveniamo.

Abbiamo verificato in questi cinque anni la validità e l’efficacia delle politiche di sviluppo attuate dal governo Vendola, abbiamo visto la costante attenzione alla crescita della coscienza, al potenziamento della soggettività e alla partecipazione di tutti i cittadini.

La legge per l’emersione del lavoro sommerso è stata punto di riferimento nel dibattito europeo; importanti processi di cambiamento sono stati avviati con la legge sulla trasparenza, sulle politiche sociali e sulla salute, per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro; finalmente i giovani e le donne hanno avuto nel governo regionale un interlocutore attraverso i programmi destinati ai giovani per l’alta formazione e l’auto imprenditorialità e la rete capillare di servizi per la prima infanzia; c’è stata una ferma difesa dei beni comuni, come l’ambiente, l’acqua e la salute pubblica, con la legge sull’amianto, l’opposizione al nucleare e l’incremento della produzione di energie da fonti rinnovabili; la questione immigrazione ha ricevuto tutta l’attenzione che merita come questione centrale del nostro territorio, anche in contrasto con le attuali politiche nazionali e senza dimenticare la promozione di politiche di accoglienza; un grande lavoro è stato fatto per costruire relazioni tra i popoli del Mediterraneo e valorizzare così la posizione geopolitica della Puglia, con vantaggio per tutti.

Questi atti hanno lasciato intravedere la presenza di un disegno politico non di parte e non fazioso, la cui realizzazione non può esaurirsi in una legislatura. E' necessaria la continuità affinché i processi innovativi avviati e gli input di crescita possano agire nel tessuto socio-economico e lasciare tracce sul piano culturale.

Il nostro Presidente risponde alla richiesta di una politica trasparente, coerente, efficace, cresciuta in questi anni nel territorio e culminata nella scelta delle primarie. Attraverso quello strumento gli uomini e le donne di Puglia hanno avuto la forza di appropriarsi della propria rappresentatività al di là degli schieramenti partitici.

Non sostenendo Vendola si fermerà il nuovo vento politico che ha alimentato e attraversato la Puglia.

Noi rifiutiamo la politica che sacrifica la buona amministrazione in nome di interessi di potere, poco trasparenti, e di politiche di spartizione.

Abbiamo imparato ad amare Vendola per il suo linguaggio diretto e sincero, perché ha saputo coniugare il sentimento di giustizia sociale con una buona amministrazione, fatta di concretezza.

Il nostro Presidente assumendosi la propria differenza ha dato spazio e ha reso possibile esprimere tutte le differenze.

La politica di Nichi Vendola, è la testimonianza che esiste ed è possibile un nuovo modo di far politica, quel modo che noi vogliamo non smetta di esistere. Dicono di Vendola che fa troppo il poeta, noi diciamo che tutta la politica deve imparare dalla poesia, se poesia vuol dire mantenere un legame con sé stessi, praticare la difficile arte della relazione, cercare una lingua che sa parlare ai sentimenti di tutti, guardare alla realtà con sguardo creativo. O, come lui dice, “portare nella contesa i corpi e l’esperienza viva dei lavoratori, dei bambini, delle donne e degli uomini”.

In quella politica noi siamo in vario modo coinvolte e per questo chiediamo ai cittadini ed alle cittadine di Puglia di sostenere la candidatura di Nichi Vendola.

sabato 9 gennaio 2010

IL PD SCEGLIE SCODITTI COME CANDIDATO SINDACO


Franco Scoditti, 62 anni, dirigente dell’Asl Br 1, ex democristiano, è il candidato sindaco del Partito Democratico. Il coordinamento del partito ha approvato all'unanimità la sua candidatura.
Attraverso un comunicato è stato inoltre reso noto che non ci sono divergenze all'interno del partito.
La Sinistra Riformista presenta invece Pompeo Molfetta, intanto l'Udc attraverso Maurizio Piro afferma che anche loro avevano pensato ad un candidato sindaco.

Il Partito Democratico sembra intenzionato a presentare Scoditti come candidato effettivo dell'intera sinistra unita. Tuttavia non è da sottovalutare la presenza di Pompeo Molfetta.
Infatti sarebbe opportuno scegliere il candidato sindaco attraverso le primarie, strumento democratico che permetterebbe ai cittadini di decidere e non alle segreterie di partito.

giovedì 7 gennaio 2010

30 GENNAIO MARCO TRAVAGLIO ALL'IMPERO

Sabato 30 Gennaio 2010 - Marco Travaglio al teatro di Brindisi

Marco TravaglioPromemoria, di Marco Travaglio, ovvero quindici anni di storia d’Italia ai confini della realtà con musiche dal vivo di C-Project, Valentino Corvino Violino, elettronica, Fabrizio Puglisi Tastiere, sintetizzatori di e con Marco Travaglio, regia Ruggero Cara. Promemoria rappresenta un tentativo di coniugare il puntuale e quasi implacabile impegno giornalistico di Travaglio con la musica di Corvino. Una musica né descrittiva né tantomeno lenitiva ma che si propone di volta in volta come cornice, evocazione, suggestione o provocazione, come strumento per creare un effetto di “galleggiamento” nella consapevolezza dello “sprofondamento” lucidamente esposto dal giornalista torinese.

Una “chiacchierata al pubblico”. A conti fatti è questo che avverrà sul palco. Ma a tener banco sulla scena sarà un giornalista e scrittore capace di far tremare tutto il sistema istituzionale, a partire dai grandi nomi, ma senza tralasciare anche quelli dei personaggi meno conosciuti. Marco Travaglio è autore e voce narrante di questo spettacolo che, tra sorrisi e schiaffi in guanti di velluto, ripercorre le tappe salienti della storia recente del nostro Paese.Dalle prime tangenti ai rapporti tra politica e mafia, dalla discesa in campo di Berlusconi alle ragioni di una sinistra in perenne combutta con se stessa: ogni pretesto è buono per riferire dati e raccontare storie nella loro incredibile, ma al tempo stesso reale e rigorosamente documentata, essenza.

Sette quadri per raccontare la storia più recente d’Italia, sottolineando con musiche scritte per l’occasione l’assurda normalità di certe pratiche politiche ed economiche.

Sabato 30 Gennaio 2010 Teatro Impero Brindisi ore 21.00.
biglietti: 15 - 20 euro
info : 3771324124

Mesagne: Avviati incontri con il centro-sinistra


Primo incontro col PD Mesagne per costruire alleanza politico-elettorale in vista delle elezioni amministrative di fine marzo. Di seguito comunicato delle forze di sinistra.

Mesagne: Avviati incontri con il centro-sinistra

I partiti e movimenti politici di Sinistra e Libertà, Rifondazione Comunista, Partito Socialista Italiano, Movimento A Sinistra e gruppi della società civile organizzata, che hanno dato vita ad una alleanza di forze democratico-progressiste e di sinistra hanno partecipato, nella serata di ieri, ad un incontro promosso dal locale Partito Democratico in ordine alle prossime elezioni amministrative.

Nel corso della riunione le forze politiche che aderiscono a questa alleanza hanno ribadito l’esigenza prioritaria di compiere ogni sforzo verso l’unità dell’intero centro-sinistra, aperto senza pregiudiziali ad ogni soggettività politica interessata ad un approfondito confronto politico-programmatico, il quale ha lo scopo di condividere e proporre nell’imminente campagna elettorale una idea di città che possa risvegliare speranze ed entusiasmi dopo i recenti anni di rassegnazione e grigiore.

Nell’eventuale insediamento di tale tavolo politico-programmatico le medesime forze politiche che aderiscono all’alleanza di forze democratico-progressiste offriranno alla discussione ed alla valutazione comune, oltre al proprio contributo alla stesura del programma, anche l’ipotesi di una candidatura autorevole e competente nella persona del dr. Pompeo Molfetta, che proprio nella consigliatura appena conclusa ha svolto, anche d’intesa con il Partito Democratico, una opposizione motivata ed intransigente alla Giunta Incalza con un lavoro metodico e documentato. La figura di Pompeo Molfetta ha già in più occasioni trovato un riscontro popolare significativo a conferma che egli rappresenta un candidato autenticamente alternativo all’ennesima riproposizione di Enzo Incalza, e nello stesso tempo capace, per serietà e rigore morale, di raccogliere il consenso di quel “centro-moderato” certamente decisivo in questo scontro elettorale.

Tali forze infine hanno ribadito che non escludono nessuna modalità per arrivare ad esprimere una indicazione unitaria e democratica da parte di tutto il centro-sinistra, che continueranno a promuovere occasioni di partecipazione sulle tematiche legate alla città e si mobiliteranno per le quasi certe primarie regionali a favore di Nichi Vendola.

Mesagne, 03 gennaio 2010

Sinistra e Libertà, Rifondazione Comunista, Partito Socialista Italiano,
Movimento A Sinistra
e gruppi della società civile organizzata

Dal Movimento A Sinistra un “no” secco a Boccia


Dal Movimento A Sinistra un “no” secco a Boccia

Collegandoci a precedenti prese di posizione confermiamo la nostra scelta in favore della ricandidatura di Vendola a Presidente delle Regione Puglia. E lo facciamo rilevando che ogni qualsiasi altra ipotesi segnata dalla cosiddetta “discontinuità” significherebbe per tutte le forze che hanno sostenuto la Giunta Vendola la sconfessione di quella esperienza che, nella difficile situazione ereditata, ha saputo fare scelte avanzate e lungimiranti sul versante dell’equità sociale, della promozione di un’economia capace di valorizzare le vocazioni e le risorse territoriali, della difesa di beni comuni, del riconoscimento di importanti diritti civili, della tutela dell’ambiente e della salute.

Siamo stati perciò contrari ieri all’ipotesi di candidare il Sindaco Emiliano ma lo siamo soprattutto oggi quando, dopo le tortuose vicende dei giorni scorsi, sembra in qualche modo farsi strada l’ipotesi di candidare l’on.le Francesco Boccia, sconfitto da Vendola alle primarie del 2005, che si è sempre caratterizzato per un’astiosa polemica personale nei confronti dell’attuale Governatore. Quella di Boccia sarebbe una candidatura destinata alla sconfitta perché priva del necessario consenso di base e perché caratterizzata da una linea conservatrice ed industrialista lontana dagli interessi delle popolazioni pugliesi. Guardando in particolare poi agli interessi della provincia di Brindisi, la cui comunità è impegnata in una dura lotta contro il rigassificatore ed il “carbone”, va detto che una candidatura di Boccia risulterebbe incomprensibile ed inaccettabile. E impraticabile un tale sbocco dovrebbe essere considerato anche, per evidente ragioni di coerenza e di pudore, da certi gruppi che nelle loro sigle fanno riferimento ad esperienze ambientaliste o progressiste e che, secondo Boccia, gli avrebbero assicurato il loro sostegno.

Brindisi, 07 gennaio 2010

Giancarlo Canuto
Movimento A Sinistra Brindisi

mercoledì 6 gennaio 2010

Lotteria Italia - News: Lotteria Fasulla? (di Andrea Colelli)


Oggi 6 gennaio è andato in onda "Affari Tuoi Speciale Lotteria Italia" , la trasmissione condotta da Max Giusti si occupa anche quest'anno della Lotteria Italia.
11,6 milioni di biglietti venduti nelle tabaccherie e nei giornalai di tutta Italia, in calo rispetto agli anni precedenti.

"La cosa sconvolgente non è certamente il calo della vendita dei biglietti di quest'anno"

Durante la trasmissione, intorno alle ore nove, in collegamento con Affari Tuoi ci sono i Monopoli di Stato.
L'estrazione deve avvenire in diretta così come riferito dalla presentatrice e nel momento in cui viene pronunciata la frase "Andiamo avanti con l'estrazione" una scrutinatrice ha cominciato a riferire le iniziali del primo biglietto. Così la presentatrice preoccupata interrompe immediatamente il collegamento.
Il presentatore ha capito che qualcosa non è andata per il verso giusto e prosegue con l'apertura dei Pacchi, anche lui sbalordito.
L'estrazione doveva avvenire in diretta e ciò non è stato perchè si conosceva il numero del biglietto.Poi la presentatrice ha riferito che non è successo nulla; ma ci prendiamo in giro? Come non è successo nulla? Vuole prendere per i fondelli milioni di italiani che hanno guardato la trasmissione e che hanno acquistato i biglietti.
Questo lascia insospettire tutti gli italiani che si affidano ogni settimana all'AAMS giocando il lotto, il superenalotto e via dicendo.
E se i vincitori vengono selezionati in base a criteri diversi da quelli dell'estrazione? Potrebbe anche sorgerci il dubbio.
Il dubbio che non ci sia una vera e propria estrazione equilibrata ed imparziale, ma qualcosa di più immorale.

Quindi Lotteria Fasulla? Così si potrebbe dire dato che i chiarimenti da parte della presentatrice sono stati poco chiari ed inutili. Un insulto alla popolazione italiana, ai telespettatori e a chi ha perfino speso cinque euro per quel biglietto.

lunedì 4 gennaio 2010

Mesagne: Avviati incontri con il centro-sinistra

Mesagne: Avviati incontri con il centro-sinistra

I partiti e movimenti politici di Sinistra e Libertà, Rifondazione Comunista, Partito Socialista Italiano, Movimento A Sinistra e gruppi della società civile organizzata, che hanno dato vita ad una alleanza di forze democratico-progressiste e di sinistra hanno partecipato, nella serata di ieri, ad un incontro promosso dal locale Partito Democratico in ordine alle prossime elezioni amministrative.

Nel corso della riunione le forze politiche che aderiscono a questa alleanza hanno ribadito l’esigenza prioritaria di compiere ogni sforzo verso l’unità dell’intero centro-sinistra, aperto senza pregiudiziali ad ogni soggettività politica interessata ad un approfondito confronto politico-programmatico, il quale ha lo scopo di condividere e proporre nell’imminente campagna elettorale una idea di città che possa risvegliare speranze ed entusiasmi dopo i recenti anni di rassegnazione e grigiore.

Nell’eventuale insediamento di tale tavolo politico-programmatico le medesime forze politiche che aderiscono all’alleanza di forze democratico-progressiste offriranno alla discussione ed alla valutazione comune, oltre al proprio contributo alla stesura del programma, anche l’ipotesi di una candidatura autorevole e competente nella persona del dr. Pompeo Molfetta, che proprio nella consigliatura appena conclusa ha svolto, anche d’intesa con il Partito Democratico, una opposizione motivata ed intransigente alla Giunta Incalza con un lavoro metodico e documentato. La figura di Pompeo Molfetta ha già in più occasioni trovato un riscontro popolare significativo a conferma che egli rappresenta un candidato autenticamente alternativo all’ennesima riproposizione di Enzo Incalza, e nello stesso tempo capace, per serietà e rigore morale, di raccogliere il consenso di quel “centro-moderato” certamente decisivo in questo scontro elettorale.

Tali forze infine hanno ribadito che non escludono nessuna modalità per arrivare ad esprimere una indicazione unitaria e democratica da parte di tutto il centro-sinistra, che continueranno a promuovere occasioni di partecipazione sulle tematiche legate alla città e si mobiliteranno per le quasi certe primarie regionali a favore di Nichi Vendola.

Mesagne, 03 gennaio 2010

Sinistra e Libertà, Rifondazione Comunista, Partito Socialista Italiano,
Movimento A Sinistra
e gruppi della società civile organizzata





buzzoole code