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lunedì 21 maggio 2012

LUTTO CITTADINO

Il Sindaco e la Giunta Municipale, il Presidente del Consiglio ed i Consiglieri comunali tutti, interpretando i sentimenti dell'intera comunità cittadina,
nel condannare con forza l'atto di efferata e brutale violenza perpetrato ai danni delle studentesse dell'Istituto Professionale "Morvillo" di Brindisi,
si stringono commossi al dolore inconsolabile della famiglia Bassi con la quale piangono MELISSA strappata alla vita nel pieno della sua gioventù.

Le esequie della giovane Melissa saranno officiate alle 16.30 di lunedì 21 maggio nella Chiesa Matrice.

martedì 8 dicembre 2009

I Love Mesagne

In risposta al comunicato stampa diramato nei giorni scorsi dal direttivo di “MesagneIncalza”.

A me risulta che presidente di ‘MesagneIncalza’ sia ancora Vincenzo Incalza, per inciso persona alla quale ho voluto e voglio ancora molto bene.

Per questo ritengo logico pensare che il comunicato stampa dei giorni scorsi, sottoscritto dal direttivo dell’associazione, sia stato condiviso anche dallo stesso presidente.

Tralasciando il diverso stile del comunicato, dovuto forse a un avvicendamento nell’ufficio stampa (peccato, quello precedente era un punto di forza), mi è sorto un dubbio nel leggere la frase che di seguito riporto.

‘Chi in questi mesi ha abbandonato la nostra associazione lo ha fatto in quanto si è accorto che non era permesso a nessuno derogare a quei valori. Alcuni di questi signori hanno pensato che bastava cambiare gli amministratori della città per poi, magari, fare quanto e peggio di quelli che li hanno preceduti, determinando l’ovvia considerazione dei cittadini di ritenere, in fondo, la classe dirigente del paese “tutta uguale”’.

A tal proposito pregherei l’associazione di fare in nomi dei “disertori” così dando loro la possibilità di difendersi adeguatamente e a coloro che non sono “tutti uguali” di proseguire per la propria strada con la coscienza a posto.

Un chiarimento in tal senso si rende necessario, dal momento che, purtroppo, siamo in tanti a esserci allontanati da ‘MesagneIncalza’.

Basti guardare la foto della prima lista Incalza: più della metà delle persone lì immortalate col tempo sono andate via.

Al di là di ogni sterile polemica, reputo opportuno, così come auspicato nella lettera di dimissioni da me letta e consegnata all’associazione il 15 ottobre scorso, non allontanare chi vuol bene al proprio territorio.

Ciò, anche qualora la pensi in maniera diversa, per il tanto decantato bene del paese.

Nella foto , la prima lista Mesagneincalza (elezioni 2007): Orlando Buffo, Roberto Carluccio, Giancarlo Devicienti, Giovanni Delli Noci, Gianluca Dellomonaco, Maurizio Devicenti, Carmine Dimastrodonato, Lorenzo Distante, Maria Antonietta Donatiello, Carmelo Formica, Cosimo Grassi, Augusto Guarini, Domenico Magrì, Gianfranco Marino, Tommaso Montanaro, Pier Angelo Pagliara, Maria Pasimeni, Stefania Pasimeni, Adriano Pettograsso, Carmela Ruggero.

martedì 14 aprile 2009

Medicina Democratica (Comunicato)

Medicina Democratica
Salute Pubblica
Brindisi


Le associazioni Medicina Democratica e Salute Pubblica organizzano per Martedì 14 Aprile alle ore 18,00 in via Lucio Strabone ,38 a Brindisi (di fronte al Bingo ) un incontro preparatorio alla manifestazione nazionale sul tema della sicurezza sui posti di lavoro rivolto a tutti gli interessati.



Sabato 18 Aprile alle ore 15,00 con partenza da Piazza Divin Gesù al Rione Tamburi a Taranto si svolgerà una manifestazione nazionale sulle morti sul lavoro, da lavoro e da inquinamento promossa da associazioni , movimenti , sindacati di base , delegati Rsu ed Rls nel tentativo di porre un freno a quello che accade ogni giorno sui cantieri , in fabbrica, nelle città.

Dopo la manifestazione di Torino a Dicembre con gli operai della ThyssenGroup si è scelta in una sorta di naturale continuità di morte e devastazione la città di Taranto ,come sede di una nuova manifestazione nazionale ,che coglie diversi primati negativi non solo italiani ma addirittura Europei.

Dalla città di Brindisi partiremo in tanti a portare il nostro contributo , con i parenti delle vittime del Petrolchimico e dell'Ilva, dell'Enel, con delegati che combattono ogni giorno per affermare il diritto dei lavoratori di tornare a casa vivi , con tecnici della prevenzione. Con avvocati, medici che cercano di portare sul banco degli imputati datori di lavoro il cui comportamento definire criminale è ben troppa poca cosa. Con cittadini semplici che cercano di resistere a forme di inquinamento che li colpiscono ogni giorno di più , che cercano di costruire collettivamente un futuro migliore per i propri figli.

Porteremo con noi il vivo e quanto mai attuale ricordo dell'amico Manderino, morto a Cerano nei mesi scorsi , insieme a tutti gli altri feriti di questa assurda guerra che si sviluppa sempre di più nei confronti dei lavoratori e cittadini. Il nostro impegno si unisce a tutti quelli che stanno cercando di contrastare l'azione governativa che è rivolta a svuotare le leggi realizzate , come nel caso della legge 81 del 2008.

Ci sono quindi tante cose da fare insieme ; solo un grande e significativo movimento di lavoratori e cittadini può costruire un cambiamento a questa terribile situazione.

Brindisi 13.04.09

Medicina Democratica -Gino Stasi

Salute Pubblica -Stefano Palmisano

lunedì 6 aprile 2009

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIERA S.DIDONFRANCESCO - MESAGNE

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIERA S.DIDONFRANCESCO - MESAGNE


Sono in corso e sono ormai giunti a buon punto, i lavori di ristrutturazione dell’ex piazza del pesce, nell’area di Piazza Commestibili, da adibire a laboratorio musicale, sala prove e di registrazione, caffè letterario, punto di aggregazione giovanile, nell’ambito del progetto “Bollenti Spiriti”.
La realizzazione che vede San Pancrazio Sal. come patner, è stata oggetto di un sopraluogo da parte dei funzionari regionali dell’assessorato regionale alle Politiche Giovanili alla presenza degli amministratori e dei tecnici comunali. Tutti hanno espresso soddisfazione per l’andamento dei lavori e auspicato la conclusione degli stessi.
Il Laboratorio nasce proprio nel centro storico a ridosso della chiesa di San Cosimo e della nuova piazza Commestibili e forma un unicum importante dal punto di vista urbanistico e sociale, perché si recupera una testimonianza architettonica ormai abbandonata da anni e si individua un punto di aggregazione per i giovani, moderno e speriamo, efficiente e dinamico. Questo dipenderà molto dall’associazione che vincerà l’appalto per la gestione del centro. La gara è stata già espletata e a giorni sarà noto il nome di chi si è aggiudicata la gestione del servizio per i primi tre anni.
L’auspicio è quello che il centro con laboratori annessi, riesca ad amalgamare le doti artistiche dei nostri giovani per accrescere la loro voglia di creare e di migliorare il loro talento, aiutati dalla istituzione pubblica e dalle nuove tecnologie e da tutti gli spazi messi a loro disposizione.
Il progetto e la sua realizzazione, pur venendo da lontano, rappresentano un bel traguardo per la città ed un arricchimento delle dotazioni della stessa con un contributo notevole alla rivitalizzazione del centro storico. E’ intenzione dell’amministrazione Incalza seguire questo filone di attività a favore dei giovani calandosi nella loro realtà, sostenendoli e rendendoli autonomi dove possibile. Il laboratorio rappresenterà l’inizio di una stagione rivolta a questa fascia d’età cui seguiranno altre importanti iniziative.

Sabrina Didonfrancesco – consigliere delegato alle Politiche Giovanili del Comune di Mesagne

sabato 28 marzo 2009

COMUNICATO STAMPA PDL

COMUNICATO STAMPA PDL – MESAGNE

Con l’approvazione all’unanimità del documento relativo al PAL da sottoporre all’attenzione del Direttore Generale della ASL, il Consiglio Comunale di Mesagne, ancora una volta ha dimostrato di superare le divisioni politiche per stringersi intorno ai problemi della città-
Nella conferenza provinciale dei Sindaci, il Sindaco Incalza ha sollecitato una maggiore attenzione rispetto al nostro territorio ed ha invitato tutte le componenti politiche a collaborare intorno a questo tema. Infine la conferenza dei capigruppo Presieduta da Franco Prettico ha lavorato intorno alle varie soluzioni fino ad arrivare al documento condiviso. Tutto come nella migliore tradizione cittadina intorno a queste tematiche.
Le richieste elaborate dal Consiglio vanno dall’autonomia funzionale del De Lellis rispetto al nosocomio di San Pietro V.co, all’inserimento di altri posti letto di day surgery (ortopedia e ginecologia), alla Casa della Salute, alla strumentazione aggiuntiva (RMN, TAC- gastroscopia, colonscopia, ecc.), con l’auspicio che vengano recepite nel PAL dal Direttore Generale e soprattutto finanziate dalla Regione Puglia.
In merito alle dichiarazioni polemiche del segretario del PD Francesco Mingolla, peraltro assente dalla massima assise comunale, ribadiamo che il PDL non vuole impartire lezioni a nessuno, men che meno al segretario del PD che svolge le funzioni di dirigente medico di uno dei reparti salvaguardati e preservati dal Piano regionale di Vendola.
Quindi immagini il segretario del PD se può darne lui di lezioni agli altri.
Dimostri il dott. Mingolla in quale occasione il centro destra mesagnese ha votato contro le iniziative a salvaguardia del De Lellis e poi ne riparliamo.
La difesa delle strutture sanitarie locali è stato un patrimonio dell’intero Consiglio Comunale mesagnese e svilire il tutto nella polemica di parte, rivendicando meriti di parte che proprio non ci sono, è veramente deprimente, e rivela lo stato di confusione generale in cui versa il PD.
Piuttosto insieme a noi confermi anche lui che sarà vigile nel rivendicare la concreta ed effettiva attuazione delle nostre proposte. Ribadiamo che tutte le richieste del Consiglio Comunale
avranno la necessità di essere finanziate, poichè non è sufficiente scrivere e far accogliere le proposte avanzate, ma bisogna materialmente renderle operative attraverso la copertura economica della Regione Puglia, e noi saremo vigili e denunceremo eventuali manchevolezze, sperando di avere al nostro fianco il segretario del PD Mingolla.
Il PDL si augura che le rivendicazioni scaturite unanimemente dal Consiglio Comunale vengano recepite dal Direttore Generale Rollo e, insistiamo, che la Regione Puglia assegni i relativi finanziamenti, per non lasciare che rimanga tutto scritto solo sulla carta, guarda caso, alla vigilia di importanti appuntamenti elettorali, e che, quindi, non venga mai tradotto in atti concreti.
PDL - MESAGNE

domenica 14 dicembre 2008

NON VEDONO NON SENTONO MA PARLANO

NON VEDONO NON SENTONO MA PARLANO


L’intervento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, le notizie di stampa sullo tsunami giudiziario che sta per colpire le Giunte del centro sinistra e i rispettivi partiti in diverse città d’Italia, le accuse dell’ex assessore regionale Francesco Saponaro della Giunta Vendola, le dichiarazioni di Arturo Parisi, del veltroniano Giorgio Tonini, di Sergio Cofferati e gli interventi di centinaia di lettori de “l’Unità”, tutto ciò sarebbe sufficiente a far desistere i rappresentanti politici ed istituzionali del centro sinistra di Mesagne a continuare in inutili e strumentali polemiche contro il Sindaco Incalza.
Ritengo utile citare autorevoli rappresentanti del Partito Democratico, insieme alla più alta carica istituzionale dello Stato, per dimostrare, attraverso le loro posizioni, l’assoluta mancanza di democrazia, trasparenza, libertà e onestà intellettuali dei “compagni SPA”, citando la copertina del settimanale “L’Espresso” della scorsa settimana, i quali fanno finta di non ricordare ciò che hanno fatto negli anni del governo della sinistra e continuano a far finta di non vedere e di non sentire ciò che gli stessi rappresentanti del proprio partito denunciano sulle pagine dei giornali.
Intervenendo a Napoli, presso la sede della Confindustria, Giorgio Napolitano aveva sottolineato “l'ultimo quindicennio di scelte politiche quanto meno discutibili”, aveva aggiunto che eravamo in presenza di una ''clamorosa caduta di attenzione, di interesse, di volonta' politica nel riproporre il problema Mezzogiorno'' rilevando un impoverimento ''morale e culturale della politica''. Tutti conoscono le scelte politiche della Giunta Iervolino a Napoli e della Giunta regionale Bassolino che si sono palesate nel completo fallimento sulla vicenda dei rifiuti, con conseguenze giudiziarie ben note e spreco di denaro pubblico per milioni di euro. Proprio sui rifiuti a Mesagne i consiglieri comunali del centro sinistra hanno il coraggio di parlare, dimenticando ciò che hanno lasciato in eredità alla Giunta Incalza: un parco mezzi fatiscente, uno spreco di risorse pubbliche per centinaia di migliaia di euro per una “differenziata” inesistente, il problema dei lavoratori socialmente utili non risolto.
Hanno il coraggio di parlare di trasparenza nella gestione della Cosa Pubblica nel nostro Comune proprio il giorno in cui il senatore Tonini del PD, ad una domanda del giornalista se c’è una questione morale nel Partito Democratico, dichiara che “ci sono zone grigie tra amministrazione e affari, professionismo politico con tratti di cinismo e gestione del potere fine a se stesso”. Le considerazione del Senatore appaiono appropriate per quella che è stata la gestione del nostro Paese nelle passate giunte del centro sinistra. Infatti come non ricordare l’utilizzo di imprese artigiane e cooperative vicine ai politici del centro sinistra mesagnese e le legittime denunce degli esclusi che lamentavano che a prendere i lavori erano sempre gli stessi!
Sono convinto che i dirigenti del partito Democratico hanno perso il contatto con la gente, intervengono per accreditarsi al loro interno, perdono e ci fanno perdere tempo in lunghe disquisizioni sull’uso improprio del termine “possesso”, attaccano il Sindaco sulla questione della Leroy Merlin pensando che i nostri concittadini abbiano dimenticato la totale “lottizzazione” compiuta dagli amministratori del centro sinistra nella vicenda AUCHAN dove non solo si poteva sperare di essere assunto se parente o simpatizzante dei “diessini” e dei partiti del centro sinistra, ma che addirittura si faceva pagare all’AUCHAN il legale individuato dall’Amministrazione Comunale a tutela degli interessi della collettività, il quale “professionista” si vanta di non aver goduto dei benefici della “politica” dimenticandosi delle migliaia di euro fatturate alle Pubbliche Amministrazione (non ha goduto solo delle risorse pubbliche del Comune di Mesagne). Forse è utile che i Giovani Democratici del Partito Democratico, quelli non coinvolti da rapporti di parentela e d’interessi con i politici del centro sinistra, anziché indignarsi contro il Sindaco Incalza, chiedano conto ai loro referenti politici sul sistema clientelare praticato in modo scientifico in tutti i settori della vita pubblica del Paese.
In verità la sinistra ha fallito! Ha tradito le speranza di centinaia di migliaia di giovani che hanno creduto nella possibilità di affermarsi grazie alle proprie competenze. Chi non ha voluto soccombere al sistema di potere del centro sinistra è stato costretto a lasciare la propria Città. Si era accorto che ciò che la sinistra dichiarava nelle piazze veniva negato dagli stessi uomini, nelle stanze del potere, nella prassi quotidiana delle clientele e del malgoverno. Ha tradito i valori fondamentale della democrazia, della partecipazione, della trasparenza e della libertà. Milioni di lavoratori onesti hanno creduto nelle forze di sinistra quale baluardo contro la corruzione e per un Paese libero da vincoli inutili che li aiutasse ad affermare le proprie competenze ed a migliorare le proprie condizioni di vita. Si sono accorti della doppiezza di questa gente, si sono accorti che quei valori sono stati calpestati in spregio agli impegni che pure erano stati assunti in tanti anni di lotte e di manifestazioni. Li hanno bocciati non votandoli. Hanno scelto di votare il centro destra. La stessa cosa è avvenuta a Mesagne. Hanno scelto Vincenzo Incalza perché di lui si fidono, lo hanno scelto per ben due tornate elettorali bocciando i candidati del centro sinistra.
I cittadini mesagnesi sono fieri e orgogliosi di aver votato Incalza ed il centro destra, hanno riposto in noi la speranza di poter cambiare questo Paese, di questi i più orgogliosi sono proprio quelli che negli anni precedenti avevano votato a sinistra, dimostrando coraggio e a testa alta possono dimostrare di essere liberi di scegliere senza vincoli di partito e di appartenenza, liberi di cambiare idee politiche per affermare quei valori che strumentalmente sono stati ricondotti in angusti ambiti della sinistra o della destra ma che in realtà, nel 2008, non possono essere ritenuti patrimonio di una sola parte politica.
A proposito della questione morale in riferimento alle vicende giudiziarie che vedono coinvolti diversi amministratori del centro sinistra, in un intervista al segretario Veltroni, il Corriere della Sera intitolava “Non difendiamo l’indifendibile” e, il giorno successivo, Arturo Parisi ha dichiarato:” Questa è la nostra questione morale. Son le parole che con troppa leggerezza abbiamo lanciato verso il cielo, a ricadere come macigni pesanti sulle nostre teste”. Meditate signori del centro sinistra di Mesagne!

Mesagne, lì 8 dicembre 2008 Dott. Cosimo Dimonte

sabato 6 settembre 2008

COMUNICATO PDL MESAGNE

COMUNICATO PDL - MESAGNE
In merito alla lettera inviata dall'assessore provinciale Gennaro al Comune di Mesagne al fine di ricercare soluzioni condivise rispetto alla circonvallazione - tratto Sandonaci-Torre S.S. - prendiamo atto con soddisfazione del mutato atteggiamento della Provincia rispetto ai rapporti da tenere con il Comune di Mesagne e di questo ringraziamo il Presidente Errico e lo stesso assessore Gennaro.L'incontro prossimo venturo, concordato tra il Sindaco Incalza ed il Presidente Errico, inaugura, si spera un ritrovato clima di collaborazione e di rispetto tra Enti, indispensabile per dirimere questioni complicate come quella rinveniente dalla sentenza del TAR Lecce del 18-6-2008, che, ricordiamo, ha totalmente annullato l'iter autorizzatorio del tracciato tra via Sandonaci e via Torre S.S., rimandando ai tecnici ed alla politica la soluzione di un pasticcio che il precedente governo di centro sinistra ha lasciato in eredità.Si poteva deliberare comunque ed a tutti i costi nonostante la forte e motivata opposizione dei residenti? Nonostante le innumerevoli contestazioni dell'opposizione? Ed in mancanza di atti propedeutici fondamentali da parte degli uffici?La forzatura operata da settori specifici dei DS ha portato a questa drammatica conclusione per la città di una delibera senza capo nè coda, caduta sotto i colpi della magistratura.La giunta Incalza ha fatto bene a non ricorrere al Consiglio di Stato e ad intraprendere, invece, un'azione politica di raccordo con la Provincia per trovare insieme soluzioni condivise, come dichiara l'assessore Gennaro, unica soluzione per non ritrovarci tra qualche mese tra ricorsi e giudici con il rischio serio di non giungere ad una soluzione positiva.Il PDL insieme all'intera amministrazione mesagnese, sostiene con forza il progetto di circonvallazione che, però, non deve andare a scapito di nessuno ma si deve risolvere in perfetta sintonia tra gli attori interessati. All'assessore Gennaro diciamo in anticipo che se si raggiunge un accordo generale, i tempi sono più che sufficienti per completare un'opera importante per l'intero
territorio provinciale.O.Ture - capogruppo PDL

martedì 22 luglio 2008

COMUNICATO STAMPA DI OMAR TURE

Purtroppo il PD locale sta scambiando lucciole per lanterne, non cogliendo fino in fondo la volontà di dialogo e di confronto che il Sindaco ha alimentato nell’ultimo Consiglio Comunale.
La composizione delle Commissioni consiliari poteva essere determinata e votata dal centro destra che è maggioranza in Consiglio, a maggior ragione in caso di assenza di qualche consigliere del centrosinistra. L’apertura del Sindaco, con qualche fibrillazione interna subito rientrata, non autorizza nessuno a dare lezioni sull’applicazione dei regolamenti, né tanto meno far pensare ad azioni di debolezza. Tutt’altro. Sfidiamo la sinistra a voler dare contributi veri e non invettive o peggio ancora, istanze al TAR infondate, che indeboliscono la politica favorendo il ricorso ad agenti esterni, dimenticando la sonora sconfitta politica di qualche mese fa.
Per quanto riguarda le linee programmatiche, queste sono state elencate nella loro complessità ed articolazione in Consiglio e, ad eccezione di Pompeo Molfetta, alcun contributo vero e serio è arrivato dal PD, solo una malinconica analisi internazionale, nazionale e regionale da parte dei consiglieri del PD, che dimenticano addirittura le loro autorizzazioni quando erano assessori.
Negli ultimi giorni il centrosinistra denuncia la latitanza del dibattito politico, e cerca di portarlo fuori dal Consiglio Comunale, magari coinvolgendo il nostro Sindaco in qualche teatrino pubblico. Io credo invece che il dibattito politico debba avvenire in Consiglio Comunale e attraverso i suoi organi, bisogna ridare i poteri che spettano al Consiglio Comunale, diventato negli ultimi anni ormai solo il palcoscenico delle propagande e della spettacolarizzazione della politica.
La sfida che il centro destra pone alla sinistra mesagnese è nei fatti
concreti, se vuole può parteciparvi, a maggior ragione oggi dopo la
composizione delle commissioni, altrimenti Sindaco, Giunta e Consiglio sapranno
e dovranno deliberare per tutta la città.

Omar Ture Capogruppo Pdl

lunedì 9 giugno 2008

Modifica Inserzione relativa ai Comunicati della Sinistra Arcobaleno

Erroneamente non è stato inserito nei relativi comunicati stampa della Sinistra Arcobaleno il movimento locale della Sinistra Democratica.

A Mesagne la Sinistra Arcobaleno ancora vive ed è composta da Rifondazione, A Sinsitra e Sinistra Democratica.

martedì 8 aprile 2008

COMUNICATO STAMPA NOVARTIST

COMUNICATO STAMPA

Gentili signore, Egregi signori,ci rivolgiamo ai media per segnalare la comparsa nella rete di un nuovo sito: www.novartist.com.Lo scopo prefissatosi dai creatori di questo sito e' quello di promuovere attività in campo culturale e artistico, nonche' manifestazioni ricreative, fornendo un servizio socialmente utile, flessibile e totalmente gratuito.www.novartist.com vuole diventare un punto di riferimento per gli addetti ai lavori e non, presto saranno attive due linee comunicative, una interna per i professionisti, ed una accessibile a tutti per i semplici visitatori.L'obiettivo, e fine ultimo, è quello di risultare un'AGENDA LIVE, una sorta di ALBO self-service. Uno strumento utile e valido di carattere internazionale fortemente legato al settore del turismo in cui vi si possono trovare annunci di Hotel, ristoranti, locali, fiere, mostre,... e molto altro ancora.A breve novartist.com diventerà una piattaforma di interscambio fornendo gli annunci pubblicati ad altri siti amici aumentando dunque la visibilità in maniera esponenziale.Si da' la possibilità a professionisti e privati di pubblicare annunci gratuiti, anche per conto terzi. Un artista ha la possibilità di creare le sue pagine annotandovi tutte le informazioni e le curiosità che lo riguardano e soprattutto le date ed i luoghi delle sue prossime esibizioni.E' possibile inoltre consultare il team Novartist per richiedere consulenze o supporti alla realizzazione di eventi.Ringraziando anticipatamente per il tempo dedicatoci, cogliamo l'occasione per porgere i nostri piu' cordiali saluti.
Team Novartist.Cesare

venerdì 22 febbraio 2008

IL PORTO DI BRINDISI. IL SUO RILANCIO

IL PORTO DI BRINDISI. IL SUO RILANCIO E LA REVISIONE DELLE TARIFFE

Il traffico di carbone è da anni il fattore di massimo condizionamento per la crescita del porto di Brindisi come scalo commerciale e più in generale come leva per lo sviluppo sostenibile del territorio.
La banchina di Diga di Costa Morena è da tempo in concessione esclusiva a ENEL, e da fine 2005 pure la nuova banchina di Costa Morena Est è asservita al carbone di Edipower, assolvendo addirittura la funzione di carbonile con carboniera ormeggiata non per i normali tempi di scarico del carbone ma per i più lunghi tempi di combustione dello stesso in assenza di un parco carbone utilizzabile.
Al di là delle corrette iniziative dell’Amministrazione Provinciale volte alla riduzione dei quantitativi di carbone da bruciare a Brindisi, è ormai indifferibile l’avvio di una gestione del porto che finalmente stabilisca tariffe che siano leva per penalizzare il traffico di carbone e per incentivare altri traffici.
Se, come tutti sanno, per il carbone quello di Brindisi è un porto obbligato mentre per i passeggeri è un porto in concorrenza con altri scali, bisogna agire radicalmente sulle tariffe perché quelle sul carbone crescano in maniera sensibile mentre quelle sui passeggeri diminuiscano.
E’ noto del resto che negli altri porti i passeggeri trovino servizi a Brindisi assenti. A Brindisi chi va o arriva dall’Albania è trattato come un animale attraverso un percorso tra inferriate da violazione dei diritti umani, e chi va o viene dalla Grecia è costretto in una landa desolata in cui impazzire per capire dove fare un banale check-in.
Questa situazione ha evidentemente un grave peso nei negativi trend del porto di Brindisi, oltre alla vigenza di folli regolamenti in base ai quali la stessa nave nello strettissimo e non riparato porto di Otranto non deve fare ricorso ai rimorchiatori, mentre nell’ampio e ripartissimo porto di Brindisi si, con forte aggravio di costi.
Di fronte a tanto, nelle more dell’attivazione di servizi all’altezza, le tariffe sui passeggeri devono essere ridotte.
E nessun impedimento l’Autorità Portuale ha all’innalzamento delle tariffe sul carbone, in teoria elevabile all’infinito sino ad intervento dell’Autorità Antitrust, peraltro auspicabile nel porto di Brindisi per un esame dei monopoli in essere, quale quello dei rimorchiatori determinato non da evoluzioni del mercato ma da regolamenti vigenti.
La Sinistra Arcobaleno di Brindisi chiede il forte intervento delle Istituzioni Brindisine sull’Autorità Portuale perché provveda rapidamente a rimodulare le tariffe portuali con pesante inasprimento di quelle sul carbone, e sulla Capitaneria di Porto perché adegui i regolamenti vigenti alle liberalizzazioni avviate dal Governo di CentroSinistra e perché ponga fine ai monopoli nel porto di Brindisi.
Nessun programma di opere annunciato dall’Autorità Portuale è credibile come strumento di rilancio del porto se non preceduto da corrette e limpide scelte di gestione del porto stesso.
Brindisi, 21 novembre 2008
LA SINISTRA ARCOBALENO DELLA PROVINCIA DI BRINDISI

I LAVORI PER LA VISITA DEL PAPA

I LAVORI PER LA VISITA DEL PAPA E LA PARTECIPAZIONE DELLE MEDIE E PICCOLE IMPRESE

Ancora una volta sul territorio brindisino stanno per ricadere notevoli risorse finanziarie per avvenimenti straordinari (vedi la visita del Pontefice nel prossimo giugno) o programmati (come l’Area Vasta). Dall’osservatorio neutrale in cui mi trovo mi permetto di segnalare alcune preoccupazioni su un aspetto specifico e non trascurabile della vicenda che è rappresentato dalle modalità di coinvolgimento nell’assegnazione ed esecuzione dei lavori previsti alle aziende interessate.
E’ già stata occasione di polemica sulla stampa in queste settimane la notizia secondo la quale, in merito ai lavori di riqualificazione delle aree del porto di Brindisi per la visita del Papa Benedetto XVI, ancora una volta si rischia di perdere una occasione per coinvolgere le piccole e medie imprese artigianali del territorio rispetto ai lavori che saranno eseguiti. Si legge dalla stampa infatti che la selezione di queste imprese sia stata già sorprendentemente predeterminata circoscrivendo notevolmente la “platea” delle aziende interessate.
Evidentemente le polemiche non erano campate in aria considerato che la procedura per l’assegnazione è stata bloccata ed è stato nominato, nella figura del Prefetto, un commissario ad acta con il compito di gestire questa delicatissima fase. Ed al Prefetto, quindi, ora il compito di consentire che, secondo le regole di mercato, tutte le imprese possano concorrere senza che niente sia stabilito con accordi separati con associazioni di imprese che tendono ad escludere anziché coinvolgere. Tutto ciò per fare in modo che le qualificate aziende artigianali locali non siano sacrificate a svolgere solo e sempre ruoli marginali su qualsiasi progetto di sviluppo del territorio.
Per parte nostra certi che il Commissario ad acta saprà al meglio valorizzare le risorse locali ed in particolare quelle delle aziende meritevoli, anche se piccole o medie, continueremo a vigilare per sostenere ogni azione tesa alla trasparenza ed alla massima partecipazione possibile.

Brindisi, 17 febbraio 2008
Toni MATARRELLI consigliere provinciale gruppo PRC

I LAVORI PER LA VISITA DEL PAPA

I LAVORI PER LA VISITA DEL PAPA E LA PARTECIPAZIONE DELLE MEDIE E PICCOLE IMPRESE

Ancora una volta sul territorio brindisino stanno per ricadere notevoli risorse finanziarie per avvenimenti straordinari (vedi la visita del Pontefice nel prossimo giugno) o programmati (come l’Area Vasta). Dall’osservatorio neutrale in cui mi trovo mi permetto di segnalare alcune preoccupazioni su un aspetto specifico e non trascurabile della vicenda che è rappresentato dalle modalità di coinvolgimento nell’assegnazione ed esecuzione dei lavori previsti alle aziende interessate.
E’ già stata occasione di polemica sulla stampa in queste settimane la notizia secondo la quale, in merito ai lavori di riqualificazione delle aree del porto di Brindisi per la visita del Papa Benedetto XVI, ancora una volta si rischia di perdere una occasione per coinvolgere le piccole e medie imprese artigianali del territorio rispetto ai lavori che saranno eseguiti. Si legge dalla stampa infatti che la selezione di queste imprese sia stata già sorprendentemente predeterminata circoscrivendo notevolmente la “platea” delle aziende interessate.
Evidentemente le polemiche non erano campate in aria considerato che la procedura per l’assegnazione è stata bloccata ed è stato nominato, nella figura del Prefetto, un commissario ad acta con il compito di gestire questa delicatissima fase. Ed al Prefetto, quindi, ora il compito di consentire che, secondo le regole di mercato, tutte le imprese possano concorrere senza che niente sia stabilito con accordi separati con associazioni di imprese che tendono ad escludere anziché coinvolgere. Tutto ciò per fare in modo che le qualificate aziende artigianali locali non siano sacrificate a svolgere solo e sempre ruoli marginali su qualsiasi progetto di sviluppo del territorio.
Per parte nostra certi che il Commissario ad acta saprà al meglio valorizzare le risorse locali ed in particolare quelle delle aziende meritevoli, anche se piccole o medie, continueremo a vigilare per sostenere ogni azione tesa alla trasparenza ed alla massima partecipazione possibile.

Brindisi, 17 febbraio 2008
Toni MATARRELLI consigliere provinciale gruppo PRC

giovedì 7 febbraio 2008

COMUNICATO STAMPA A.S.D. MENS SANA MESAGNE

L'Associazione sportiva Mens Sana Mesagne, facendo seguito alle vicende che in questi giorni riguardano il massimo sodalizio di calcio locale per il perdurare dell'inagibilità del nuovo stadio sito in contrada "La Tagliata", esprime la totale solidarietà all'A.S.D. Medania al Presidente, ai tecnici, agli atleti e a tutti i tifosi mesagnesi.
La Mens Sana Mesagne, da sempre sensibile a tutte le problematiche sportive del territorio, auspica una rapida soluzione della incresciosa situazione, al fine di venire incontro agli innumerevoli problemi logistici ed economici affrontati dalla società calcistica.
Allo stesso tempo la società cestistica mesagnese si augura che la prossima amministrazione comunale assuma impegni precisi circa il movimento sportivo mesagnese che coinvolge giornalmente migliaia di ragazzi, mettendo in risalto l'aspetto sociale che tutte le associazioni sportive esplicano sul territorio.
I problemi riguardanti l'impiantistica sportiva e la regolamentazione della loro gestione, i ticket per l'uso di alcuni di essi e altre difficoltà che quotidianamente le varie Associazioni affrontano, dovranno far parte dei programmi di coloro che amministreranno la nostra Città.

A.S.D. MENS SANA MESAGNE

martedì 5 febbraio 2008

COMUNICATO DALLA REDAZIONE

Comunicato dalla redazione 05/02/2008
www.dailymesagne.blogspot.com
www.quotidianomesagnetk.tk

Alle forze politiche

Iniziata la campagna elettorale per le elezioni amministrative della primavera 2008 pubblicheremo tutte le inserzioni che ci verranno inviate dagli schieramenti politici.
Daremo ampio spazio a Comunicati Stampa, Opinioni e Programmi elettorali.

Cordiali Saluti
La Redazione




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