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mercoledì 26 novembre 2008

TENNISTAVOLO MESAGNE TRAVOLGE IL TARANTO


Tennistavolo Mesagne travolge il Taranto


Ognissanti all’insegna del successo per la ASD Tennistavolo Mesagne. Il gruppo milita in serie D2 girone C del campionato regionale. La squadra pongistica nel campo casalingo della scuola Giovanni XXIII ha vinto sonoramente contro avversari di valore. Il terzetto titolare costituito da Davide De Giuseppe (nella foto), Alberto Fiorino e Giuseppe Carbotta (alias “Carbottino” poiché ha un fratello maggiore altrettanto capace che milita in altre squadre di centro-italia) ha rasentato lo sbeffeggiamento degli avversari con una performance spaventosa del giocatore-presidente che si è tolto lo sfizio di chiudere un set con uno score di 11 a 0 (in gergo K8 o meglio “cappotto”). Tralasciando i parziali, la squadra mesagnese si è imposta sul Taranto Magna Grecia B con un 5-3 per nulla sofferto.
(nella foto Davide De Giuseppe, Presidente ed atleta di punta della Associazione

LE INACCETTABILI DICHIARAZIONI DELL'ON.VITALI

Le inaccettabili dichiarazioni dell’on. Vitali

Apprendiamo che l’on Luigi Vitali, commissario provinciale di Forza Italia, ha reso le seguenti dichiarazioni sulle dimissioni del sindaco Mennitti: “il problema di fondo è il rigassificatore … io non ho scelta tra lui (il Sindaco n.d.r.) e la posizione del Governo, devo seguire le indicazioni di Berlusconi a prescindere dalle vicende processuali in atto … Se Mennitti è per il no è meglio che non dia la propria disponibilità al ritiro delle dimissioni. Dovremo in quel caso cercarci un futuro candidato”.
Ci auguriamo che si tratti di un fraintendimento perché se le cose stessero come abbiamo avuto modo di leggere, ci troveremmo di fronte ad un fatto gravissimo che si colloca fra la provocazione e l’assurdo. In attesa di un’auspicata rettifica, per la malinconica ipotesi del silenzio o della conferma rileviamo quanto segue:
· l’on. Vitali fa giungere all’on. Mennitti un vero e proprio diktat con la sola motivazione secondo la quale egli deve “seguire le indicazioni di Berlusconi” senza una straccio di ragioni diverse e senza tenere in alcun conto la legittima autonomia del ruolo del Sindaco e delle prerogative dell’Ente locale nonché senza dare alcun peso agli orientamenti dei cittadini, agli interessi del territorio e alla tutela dell’incolumità delle nostre popolazioni;
· si tratta verosimilmente di una posizione personale dell’on. Vitali dal momento che non risultano in proposito deliberazioni degli organi direttivi di Forza Italia (non sappiamo peraltro se Forza Italia esiste ancora o se sia già confluita nel PDL del quale fa parte anche Alleanza Nazionale);
· la sortita dell’on. Vitali contraddice platealmente le posizioni ufficiali del suo partito che è sempre stato contrario – per come risulta dalle notizie dei mezzi di informazioni locali – alla realizzazione del rigassificatore a Capobianco (non quindi in altri siti del territorio provinciale) e per come emerge dalle scelte delle rappresentanze consiliari del Comune e della Provincia di Brindisi e della Regione Puglia (o.d.g. del 4 agosto 2005) che si sono sempre espresse col voto contro la costruzione dell’impianto nel predetto sito;
· l’on. Vitali sembra non tenere in alcuna considerazione l’esito (incerto per noi come per tutti i comuni mortali) della Valutazione d’Impatto Ambientale e della connessa consultazione delle popolazioni interessate, procedure tuttora in corso il cui risultato è auspicabile non sia già noto a qualcuno;
· sul riferimento, infine, che l’on. Vitali fa al processo penale in corso contro alcuni manager e dirigenti della British Gas per reati di corruzione e contro la predetta società per l’illecito amministrativo consistente nel non aver prevenuto simili reati, ci limitiamo a manifestare la nostra sorpresa che l’egregio parlamentare liquidi la questione con un candido “a prescindere dalle vicende processuali in atto”.
Il movimento di opinione di cui facciamo parte non si è mai politicamente schierato e neppure lo farà nella prossima campagna elettorale amministrativa. Ma non possiamo non rilevare lo sconcerto che nell’opinione pubblica locale provocano, se confermate, le dichiarazioni dell’on. Vitali anche per il modo col quale egli si rivolge al Sindaco Mennitti, colpevole solo di aver correttamente interpretato sul problema del rigassificatore diffuse e sentite sensibilità popolari.
Brindisi, 26 novembre 2008

Michele Di Schiena, Enrico Favuzzi, Teodoro Marinazzo, Maurizio PortaluriFabio Protopapa, Giorgio Sciarra, Pablo Zito

CARMELO SOLIMEO RICORDATO DALLA PRO LOCO


Carmelo Solimeo ricordato dalla Pro Loco


Un minuto di silenzio invocato dal Presidente della Pro loco in memoria di un socio di lungo corso. Già, Carmelo Solimeo oltre ai suoi impegni di redattore di altri tempi era anche socio della Pro loco, in omaggio alla sua indole amante della mesagnesità. In una riunione “tecnica” che era stata convocata per licenziare il bilancio preventivo della associazione relativo al 2009, il Presidente Gianfrancesco Castrignanò ha sottolineato lo spessore umano del compianto gentleman ed ha condiviso con la Assemblea il cordoglio di tutta la Associazione.
Tutti i soci hanno rispettato il silenzio imposto da una dipartita che ha lasciato gli occhi lucidi a tutti i presenti. Il Presidente, nel suo discorso di presentazione del bilancio preventivo, ha sottolineato il fatto che la pubblica Assise Comunale ha rivolto una stimabile istanza nei confronti di un cittadino meritevole ed ha chiesto di riflettere sulla importanza del Premio “Palma d’Oro Mesagnese” che pare stia diventando sempre più sentito dai cittadini.

IL CENTRO SINISTRA E LE SEGNALAZIONI DEL SINDACO

Il centro-sinistra e le “segnalazioni” del Sindaco

Si è svolto in data 25 novembre un incontro ufficiale, promosso dall’Amministrazione comunale di Mesagne, tra i rappresentanti dei gruppi Auchan-Leroy Merlin e le forze politiche, sociali e produttive per annunciare alla città la prossima apertura di un nuovo punto vendita commerciale e per aggiornare sullo stato dei rapporti tra il Comune ed il colosso multinazionale.

Nel corso dell’incontro il Sindaco ha dichiarato di aver “segnalato” ai responsabili amministrativi del gruppo Leroy Merlin alcune imprese artigiani locali per l’esecuzione di opere nella fase di realizzazione della nuova struttura ed alcuni giovani disoccupati per un eventuale loro assunzione nella rete distributiva.

Il Sindaco ha altresì lasciato intendere che questa delle “segnalazioni” è una prerogativa che appartiene alle sue funzioni, che egli ha fin qui cercato di svolgere con misura, equilibrio ed equità nella logica di aiutare coloro che gli manifestano il bisogno.

Queste affermazioni hanno prodotto sbigottimento e sconcerto tra gli intervenuti poiché lascerebbero supporre che il Sindaco nella sua veste e per la sua autorità abbia voluto pubblicamente legittimare e istituzionalizzare il meccanismo della “raccomandazione”. Chiediamo al Sindaco pertanto di esplicitare meglio o, in subordine, rettificare il suo pensiero prima di avviare sulla questione ulteriori iniziative politiche.

Mesagne, 26 novembre 2008

Partito Democratico - A Sinistra \ Rifondazione Comunista - Mesagne

LA MESAGNE CHE LAVORA (di Daniele Morleo)


Quando si scrive, a volte è un piacere sottolineare gli aspetti positivi delle situazioni. Tra tante spigolature e spigoli in cui si può inciampare (basta conoscerne l’ubicazione per non caderci addosso), finalmente un quadretto della Mesagne operosa. Eccoli i nostri operai del Comune che a poche ore dalla tragedia sfiorata in Villa Comunale causata dal cedimento di un traliccio nei giorni scorsi, sfoggiano l’olio di gomito nel bonificare le strutture del nostro parco principale.
Questi uomini sono l’orgoglio dei contribuenti, Adoro chiamarli amichevolmente: “Franco e Ciccio”, “Gianni e Pinotto”, “Ric e Gian”, “Stanlio ed Ollio”, “Cochi e Renato”, con l’unica differenza che non c’è nulla da ridere ma solo da ammirare il loro impegno a favore della collettività.

martedì 25 novembre 2008

Il Personaggio (di Daniele Morleo)


Il personaggio
(di Daniele Morleo)


Giorni commossi e commoventi sono rimbalzati delle menti civiche per la gravissima perdita di un nostro illustre concittadino, Carmelo Solimeo. Senza aggiungere nulla su tutto ciò che è stato già detto circa la caratura del gentleman scomparso prematuramente, mi corre l’obbligo di ricordare che sarebbe saggio riconoscere lo spessore umano e professionale dei nostri concittadini molto prima che ci lascino.
L’uomo nella foto, Roberto Baglivo, è un esempio di persona schiva, lontana dai riflettori, che con la sua costante attività di Maestro di Tae Kwon Do, una discplina olimpica di arti marziali, sta collezionando successi infiniti. Prova provata della sua capacità è stata di recente la presenza alle Olimpiadi prima dell’atleta Molfetta, poi della atleta Calabrese, entrambe sue “creature”.
Non si fa difficoltà dunque a stabilire la “mondialità” di Roberto Baglivo che traghetta, allenamento dopo allenamento, consiglio dopo consiglio, vari mesagnesi verso l’Olimpo dello sport.
Si fa fatica a fargli accettare un complimento, si rimane esterrefatti se si presenzia ad un allenamento da lui condotto. Bimbetti di dieci anni che farebbero paura ad un vietnamita, agonismo e tenacia sportiva dei suoi discenti che lo venerano a tal punto che gli chiedono il permesso anche per bere un bicchiere d’acqua. E’ come se questi giovani si affidassero ad un secondo padre putativo e pendono dalle sue labbra sempre piene di consigli e soluzioni tecniche. Credo che sia doveroso ricordare questo personaggio attraverso la stampa, un cittadino che nel silenzio della sua modestia sta portando alto nel mondo il nome di Mesagne.

BULLI O VIZIATI ? (di Daniele Morleo)


Bulli o viziati?
(di Daniele Morleo)


Senza entrare nel merito dei deprecabili accadimenti materializzatisi in una scuola mesagnese che hanno visto vittima una incolpevole bimba a causa di atteggiamenti violenti di un suo compagno “difficile”, sarebbe il caso di fare il punto sul rapporto famiglie-docenti. Nel caso in questione, di un minore non più in affidamento ai genitori, non si può che prendere atto delle difficoltà educative dei servizi di ospitalità-assistenza. Ma il problema è molto più a monte: il rapporto tra famiglie ed istituzioni nei confronti della scuola sta assumendo contorni paradossali: tanti e troppi diritti dei discenti, pochi margini educazionali consentiti ai docenti. Se ai miei tempi avere uno scappellotto dal maestro era ratificato dal mio genitore che si schierava con lui, oggi i genitori non fanno altro che rivendicare la bontà del comportamento dei propri figli anche nei confronti di chi cerca di educarli, condizionando, in pratica, l’arte dell’insegnamento. E’ chiaro che a questo punto il docente getta la spugna in quanto esonerato da ogni compito educativo ed inquinato da paure e ansie esterne. Il prodotto finito di tutto questo fenomeno è il lassismo, ovvero il crollo dei nervi del corpo docente vittima di questa o quella rivendicazione della avvocatura permanente che è diventata la genitorialità attuale.

domenica 23 novembre 2008

MENS SANA MESAGNE 2MD UTENSILI - CASTELLANA GROTTE = 55 - 58

MENS SANA MESAGNE 2MD UTENSILI - CASTELLANA GROTTE = 55 - 58

MENS SANA MESAGNE 2MD UTENSILI: Carriero Ale. 2, Mazza 6, Rubino 5, Carriero N. n.e. Voglino 10, Scalera 11, Risolo 5, Monna 6, Mitrotti 2, De Maria 8. Allenatore: Massimo Distante.

CASTELLANA: Gentile, Rollo, Siriaco n.e., Manchisi 21, Agrusta 4, Damasco 8, Rivizzigno 6,
Cipulli 9, Pace 10, Ruggieri n.e. Allenatore: V. Vitti.

Arbitri: Littorio e Matarazzo di Taranto.

Parziali: 25-15 4-1511-13 14-15.

Ancora una sconfitta per la Mens Sana 2MD Mesagne che cede in casa contro una non irresistibile Athletic Castellana. Alla fine di una gara brutta dal punto di vista tecnico e costellata da tantissimi errori, vince la squadra che ne commette di meno. La Mens Sana arriva all'incontro con tanti problemi: Rubino alle prese ancora con il vecchio infortunio, Risolo con problemi muscolari in panchina per onor di firma, Mazza febbricitante in settimana e il solito Voglino a Vigna di Valle con la nazionale militare. Coach Distante, anche lui alle prese con un infortunio, schiera De Maria, Rubino, Mazza, Scalera e Voglino e coach Vitti risponde con Rollo, Manchisi, Damasco, Cipulli e Pace. Parte subito forte la Mens Sana con De Maria e Voglino che, con azioni corali, piazzano subito un breack: al 5' i mensanini sono in vantaggio 17-7 e alla fine del primo periodo 25-15 con Monna che fa rifiatare Mazza. Nel Castellana sono Cipulli e Damasco a reagire alle folate mensanine. Nel secondo periodo Carriero rileva Rubino, ma improvvisamente si spegne la luce tra i padroni di casa. Aumenta la pressione difensiva dei baresi e Voglino e compagni si bloccano in attacco. Le triple del monopolitano Manchisi (21) riportano in partita la squadra di coach Vitti e i soli miseri quattro punti, gli unici in dieci minuti, di Monna e Mitrotti lasciano il vantaggio del Castellana al riposo lungo 29-30. Al rientro in campo tutti si aspettano una reazione dei padroni di casa, invece non cambia niente continuando ad evidenziare un attacco scadente privo di idee e di soluzioni razionali. La partita si trascina noiosamente sul sostanziale equilibrio: 33-34 al 5' e 41-43 al termine della terza frazione. Coach Distante decide di rischiare Risolo e lo butta nella mischia. La partita non cambia e il Castellana cerca di allungare, mentre Voglino e compagni continuano a perdere una valanga di palloni che saranno 17 al termine dell'incontro. A 5' dal termine i baresi vanno sul + 5 e il minibreak risulterà decisivo. Risolo e Rivizzigno si pizzicano e subiscono un fallo tecnico. In attacco i mensanini hanno le polveri bagnate e continuano a spadellare da tutte le posizioni con soluzioni affrettate e spesso fuori da ogni logica. Rubino piazza una tripla e riapre le speranze, ma subito dopo sbaglia due liberi importanti. Nelle ultime fasi dell'incontro il Castellana vince la gara dalla linea della provvidenza realizzando 9 degli ultimi 11 punti su tiro libero. Brutta partita per i mensanini che sono apparsi in fase calante, sia dal punto di vista tecnico che da quello atletico, rispetto a qualche settimana fa. Il Castellana, visto a Mesagne sul legno di via Udine, ha approfittato della serata no dei mensanini portando a casa due punti importanti. Prossimo impegno per il Castellana sarà il Trinitapoli, mentre De Maria e compagni, sabato prossimo alle ore 19:00 a Ceglie, incontreranno la matricola terribile cegliese forte del duo straniero Jonikas - Rojas.

sabato 22 novembre 2008

MESAGNE: IN RICORDO DI CARMELO SOLIMEO

Mesagne: In ricordo di Carmelo Solimeo
Intervento di Pompeo Molfetta (capogruppo A Sinistra\PRC) nella seduta del Consiglio comunale di Mesagne del 21 novembre 2008, per commemorare Carmelo Solimeo, storico fondatore di Radio Libera Mesagne 102, prematuramente e tragicamente scomparso

Ringrazio il Presidente del Consiglio per l’onore che mi ha voluto concedere ma credo che bisognerebbe avere una grande considerazione della morte per meritare il privilegio di una orazione, un elogio funebre. Ed io non ho ancora maturato questa grande considerazione della morte …. specie quando si dimostra così beffarda. Personalmente avrei preferito il silenzio all’enfasi e soprattutto avrei preferito che le cose stessero esattamente nell’ordine che mi pareva più naturale: e cioè che fosse lui oggi a commentare questo Consiglio comunale e non io a commentare la sua morte. Quasi mai questo luogo, che esprime la sacralità delle Istituzioni democratiche, indugia sul valore dei sentimenti umani, degli affetti o su riflessioni filosofiche o esistenziali, ed io non mi sottrarrò a questo dovere non prima di aver salutato, per conto di ognuno di voi, Carmelo , non solo per ciò che ha rappresentato, ma semplicemente per quel che è stato: un caro amico.
Egli è stato prima di tutto cittadino, testimone del senso civico. Lui la sua città l’ha profondamente vissuta, gli è appartenuta con intelligenza, con affetto, attraverso un percorso continuo e spesso faticoso di scoperta del suo presente, del suo passato e di ricerca di nuove vie per il futuro. La radio l’ha voluta, l’ha costruita e realizzata per questo: perché fosse strumento a servizio della sua città. E la città ha imparato ad esprimersi a rappresentarsi attraverso le sue tante voci, i suoi volti, le sue storie, i suoi ceti, le sue periferie urbane e sociali, le sue lentezze, le sue accelerazioni, tanto negli anni freddi e drammatici del buio quanto negli anni fervidi della rinascita e del riscatto civile.
La sua radio non è stata mai né possessivamente né narcisisticamente sua, era una finestra aperta sul mondo da cui si potevano affacciare tutti, era un modo di concepire i rapporti umani e i rapporti di cittadinanza in un contesto sobriamente dominato dalla sua cordialità, dalla premura, dal rispetto, dall’attenzione, dalla sua inesauribile curiosità intellettuale. Ed era una “Radio Libera, ma libera veramente ... di quelle che una volta si diceva “liberano la mente”. Una radio onnivora e insaziabile che ha cercato e dato voce a tutti. Non soltanto ai ceti dominanti della politica, delle istituzioni civili e religiose, del mondo della cultura e dell’informazione ma ha dato spazio anche alla satira leggiadra, come ai tanti cittadini che chiedevano giustizia senza sapere a chi altri rivolgersi, alla famiglie che si incontravano nell’etere, agli emigranti che si cercavano magari attraverso i canti della tradizione popolare popolari. Via Paduano è stata poi autentica palestra di vita per generazioni di giovani che li hanno speso le ore liete che solo la giovinezza a volte concede.
Carmelo è stato cittadino della Repubblica, della res-pubblica nella sua accezione e nel suo significato più pieno e sostanziale. Lo spirito repubblicano le nostre città, specie quelle meridionali sottoposti per secoli al gioco delle mille dominazioni, non lo hanno acquisito una volta per tutte e per e per sempre nel ’48 ma hanno bisogno di percorrerlo quotidianamente attraverso una apprendistato continuo che si nutre si del contributo delle istituzioni, dei partiti, dei sindacati, delle associazioni ma anche e soprattutto della tenace e caparbia azione quotidiana di tanti liberi cittadini che spendono il loro tempo e a volte una parte consistente della loro vita a servizio del bene collettivo. La ricerca del bene pubblico non è stata per lui una espressione retorica, ma una pratica costante.
A lui si deve la trasmissione, la divulgazione, delle sedute del Consiglio Comunale. Quelle trasmissioni non solo rispondevano ad una giusta domanda di informazione, ma rendevano partecipi i cittadini delle dinamiche politiche e amministrative che si compivano e si compiono intorno ai problemi e alle vicende del paese. Poi egli aveva quel modo discreto, essenziale ed imparziale di riannodare i fili di un dibattito, di una discussione in modo da rendere tutto più leggibile, più comprensibile ai cittadini in ascolto, di modo che tutti si sentissero parte di quella casa comune. Con qualche nota di rammarico debbo dire che il Consiglio Comunale spesso non ebbe nei suoi confronti la stessa premura.
Carmelo quindi cittadino della Repubblica con una grande passione “democratica”. Egli è stato testimone originale della democrazia che ha sperimentato e vissuto con grande slancio ideale. Democratico è l’impegno che egli ha speso nell’andare per la città, nel percorrerla in tutti i suoi anfratti per cercare di dar voce a tutti anche e soprattutto a chi non ne ha, a chi non ha occasioni di esprimersi o di raccontarsi. Democratico e originale l’impegno di diffondere, distribuire il potere, di ampliare gli spazi di partecipazione e di responsabilità. Democratica è l’attenzione espressa nei confronti della città intera, dei suoi eventi, delle sue speranze, dei suoi progetti, delle sue delusioni, delle sue contraddizioni. Ed una parte consistente di quella tenuta democratica che la nostra città riuscì ad esprimere negli anni drammatici del potere criminale e mafioso va attribuita alla funzione di amplificazione, di megafono pubblico che ebbe la sua radio nel riaffermare l’autorità del potere democratico da parte di organismo politici, religiosi e culturali che in sinergia si mossero per riscattare la città nella sua interezza
Con lui una parte nobile della storia recente della nostra città se ne va per sempre. Se ne va mestamente in soffitta, la storia di una “Radio Libera” e del suo pioniere travolti dalla tecnologia della modernità e dalla malasorte ma rimarrà l’eredità delle virtù civili e della passione democratica di cui quella esperienza fortemente si intrise. Mi piace in conclusione pensare che questo nostro amico continui a guardare con tenerezza alla città a cui ha voluto tanto bene magari da quella dimensione cosmica che è lo spazio etereo dove dominano le onde radio, le onde elettromagnetiche e da dove magari egli vorrà, ancora districando i fili della comunicazione umana, aiutarci a comprendere meglio il senso della vita.

Mesagne, 21 novembre 2008
dr. Pompeo MOLFETTACapogruppo consiliare A Sinistra \ PRC Mesagne

lunedì 17 novembre 2008

Augusto Guarini:

Saluto al sindaco, al presidente, ai consiglieri e a quanti ci ascoltano

Ieri sera in occasione dell’incontro con l’assessore Barbanente abbiamo appreso come onestamente avete ammesso che da molti anni a mesagne non si parla di politica urbanistica e con la stessa onestà dico:
la legge regionale 29/07/2008 n°21, e’ la cosa più bella che il governo Vendola e principalmente l’assessore Barbanente abbia prodotto.
la legge si colloca tra urbanistica e politiche sociali; da un lato la comunità e’ l’esperto in grado di fornire indicazioni ai progettisti per sviluppare soluzioni rispondenti ai bisogni reali, dall’altra da la possibilità ai comuni di avvicinarsi alle problematiche della città realizzando un’integrazione virtuosa tra urbanistica socialità e ambiente.

Questa legge introduce concetti tesi al riuso e alla riqualificazione.

sostenibilità ambientale, integrazione e partecipazione degli abitanti caratterizzano la legge sulla rigenerazione urbana che abbraccia non solo gli aspetti fisici ma anche gli aspetti economici del degrado urbano, ponendosi come obiettivo la sostenibilità ambientale.

sono sicuro che questi progetti e queste idee non nascono nel 2008 con questa legge ma parte del centro sinistra le ha elaborate molti e molti anni orsono. perchè adesso non contribuisca alla realizzazione, sfruttando le opportunità e le aperture che l’assessore, il sindaco e tutto il centro destra gli ha offerto non e’ molto chiaro;

forse una risposta l’ha data il consigliere franco, quando sempre sullo stesso argomento, nella seduta consigliare del 27/10/2008 ha affermato: “ mai uno di noi avrebbe pensato di trovare dei supporters su questa legge da parte del centro destra.

siete prevenuti. ci sottovalutate. non apprezzate il lavoro svolto dall’assessore e dai tecnici del comune.

a proposito dei tecnici del comune, vorrei fare un mio personale ringraziamento per l’ottimo lavoro svolto, anche se andrebbero approfondite le voci che ci sono in giro, secondo le quali pare che un funzionario si sia rifiutato di collaborare su questo progetto perchè non in linea con le proprie idee politiche, se ciò corrispondesse a verità sarebbe gravissimo visto che si tratta di un funzionario
grazie .
visto che, abbiamo tenuto conto delle vostre richieste di rimandare il consiglio al 11 a novembre prima e di conseguenza abbiamo tenuto conto del percorso da voi indicato per arrivare al consiglio e terremo conto in futuro, vista l’esperienza acquisita, se ascoltare voi in quanto rappresentanti della città o direttamente i cittadini

visto che, i gruppi consiliari di opposizione hanno comunicato attraverso la stampa locale, di essere, di fatto, maggioranza in questo consiglio comunale e nel paese, in quanto il rinvio del punto all’ordine del giorno che stiamo discutendo nella giornata di oggi, sarebbe stato determinato dall’essere maggioranza.

ho avuto modo di ascoltare nella riunione delle commissioni consiliari congiunte , sempre sull’argomento rigenerazione urbana, il consigliere indolfi, il quale ad una specifica richiesta da parte dei consiglieri del centro destra, di farsi promotore di un documento alternativo al nostro e/o di proposte integrative al documento in questione ebbe a rispondere: “

cari consiglieri dell’opposizione mettetevi d’accordo,
o ha valenza ciò che avete riportato sulla stampa
ed ovviamente in modo coerente fate proposte concrete,
altrimenti dobbiamo ritenere che le affermazioni spontanee e politicamente ingenue del consigliere Indolfi, rappresentano la reale posizione espressa attualmente dai gruppi di opposizione alla giunta incalza.
quindi caro consigliere Indolfi, sentiremo ancora nei suoi interventi espressioni come: mi sarei aspettato….. adesso cosa ci proponete… io mi sarei aspettato personalmente…. etc .. etc…

nella stessa circostanza il consigliere Carmelo Molfetta riferiva

,
la prego di chiedere scusa per quanto detto nella foga in quel consiglio, oppure espliciti meglio così da darci la possibilità di difenderci legalmente allo stesso modo di quando e’ stato affermato:
, in quell’occasione mi risulta abbia scelto di non chiedere scusa.

avevamo la speranza di un vostro contributo propositivo che purtroppo non c’e’ stato, non mi sbagliavo quando istintivamente non volevo rimandare il consiglio.

cosi come per l’area vasta potevate dare un contributo e non l’avete fatto, non avete voluto neanche che l’assessore regionale Barbanente desse un contributo istituzionale e non al partito.

qualcuno di voi sere fa obbiettava a queste affermazioni dicendo: che c’e’ di male,



e quindi l’invito rivolto a tutti e’ il solito:
.
mi riservo a tal proposito di fare una interpellanza.

vorrei tranquillizzare il consigliere Pompeo Molfetta, noi non vogliamo buttare via il bambino con l’acqua sporca; ma oggi il bambino ci e’ stato affidato ed e’ nostra intenzione, nel rispetto di quanto di buono e’ stato fatto in passato, poter migliorare e cogliere le opportunità di recupero, nell’intereresse del paese e si riducano quelle periferie cui lei faceva riferimento ieri sera.

approfitto dell’occasione per spiegare al giornalista di un giornale locale che su un articolo si chiedeva perchè mi ero astenuto alla richiesta di sospensione del consiglio del 27/10 sullo stesso argomento, ebbene, io ero convinto che sarebbe stato inutile, viste le intenzioni manifestate dall’opposizione, tentare ogni forma di collaborazione;

poi mi sono lasciato convincere da quelli che sembravano i buoni propositi dell’opposizione nel verificare da quando decorrevano i fatidici 9o giorni in modo che ci fosse il tempo per condividere il percorso e affinchè anche il centro sinistra desse il proprio contributo, e questo mio convincimento si era rafforzato nei giorni successivi e nelle 2 conferenze di capigruppo dove unanimente si e’ deciso il percorso per arrivare a questo consiglio, raccogliendo quanto proposto dal consigliere Deleo.

e’ stato così composto, come confermato dall’assessore Semeraro, un gruppo di lavoro formato dai responsabili dell’ufficio contratti, lavori pubblici, servizi sociali, economia ambiente e attività produttive che ha lavorato dal 2 /3 novembre al 6 novembre al fine di formulare il documento presentatoci in commissione consiliare congiunta il 06/11/08. piu’ volte e’ stato ribadito che il documento non era blindato, poteva essere condiviso, emendato o modificato.

in quell’occasione e’ stato precisato che rispetto alla prima formulazione c’erano state delle modifiche, delle integrazioni, approfondendo le ragioni delle scelte con delle specificazioni sulle procedure successive da seguire nei programmi integrati,
che, come ha sottolineato l’ing. Perrucci, costituiscono il cuore della rigenerazione urbana.

Va detto inoltre che i tecnici nel redigere il documento hanno tenuto conto di quanto e’ stato detto nei precedenti consigli comunali.

Il documento e’ stato messo a disposizione dei consiglieri e degli assessori nello stesso momento e cioè il 06/11/08.
tutti siamo stati invitati a proporre delle modifiche e soprattutto a dare un contributo nel rispetto del percorso che c’eravamo dati.
purtroppo però tutto quello che ho detto sinora appartiene a quanti hanno la volontà di fare qualcosa per il bene della città, ma viene puntualmente denigrato da chi non ci vuole far fare. vi siete calati letteralmente nel ruolo di opposizione nel senso che vi opponete a prescindere….

ci date dei leninisti.
rispondo a quanto attribuitoci: quando non sai cosa fare agisci.
per quanto mi riguarda quando non so cosa o come fare ho l’umiltà di chiedere di non nascondermi e puntualizzo che non ho mai dato adito a nessuno di pensare che la democrazia e il confronto siano un impaccio o una cosa inutile.
a quanti di voi ci accusavano di non conoscere il significato dell’espressione

sabato 15 novembre 2008

L’Azione Cattolica in preghiera, nel nome di Eluana per il rispetto della vita

L’Azione Cattolica Italiana segue con partecipazione e rispetto la dolorosa vicenda di Eluana Englaro. In particolare emerge forte l’urgenza, per tutti i credenti, di raccogliersi in preghiera: innanzitutto per Eluana, vittima innocente di una situazione drammatica, perché il Signore le faccia sentire la Sua presenza; nel rispetto del dolore e della sofferenza che hanno segnato questi anni; preghiamo anche per la sua famiglia, perché si lasci interrogare fino in fondo sulla natura delle scelte che potrebbe assumere; infine per il mondo dell’informazione, perché sappia rispettare la delicatezza e complessità di questi fatti, senza lasciarsi tentare da strumentalizzazioni. Per questo invitiamo tutte le associazioni diocesane e parrocchiali dell’Azione Cattolica a promuovere, sin da oggi, una serata di preghiera, nel nome di Eluana per il rispetto della vita.
Facciamo nostro l’appello dei Vescovi italiani, che nel ribadire “la convinzione che l’alimentazione e l’idratazione non costituiscono una forma di accanimento terapeutico”, chiedono alle istituzioni di “riflettere sulla convenienza di una legge sulla fine della vita, dai contenuti inequivocabili nella salvaguardia della vita stessa, da elaborare con il più ampio consenso possibile da parte di tutti gli uomini di buona volontà”. Nel fare nostra questa richiesta, rinnoviamo anche l’impegno dell’Azione Cattolica ad investire fortemente nell’educazione e nella promozione del valore della vita.

venerdì 14 novembre 2008

RIGENERAZIONE URBANA

RIGENERAZIONE URBANA

Esprimo la soddisfazione del gruppo consiliare del PDL per l’ approvazione del programma di rigenerazione urbana. L’intenso lavoro dell’assessore Semeraro e della struttura comunale hanno consentito di centrare un obiettivo importante per l’amministrazione Incalza, cioè quello di presentare nei termini previsti dalla legge il programma e quindi aspirare ad attingere a finanziamenti che consentiranno il miglioramento della qualità urbanistica, sociale, ambientale e culturale delle varie aree interessate e, quindi, della nostra città.Esprimo anche soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento presentato insieme ai colleghi Paola Andriola, Sabrina Didonfrancesco e Cosimo Grassi che, grazie anche al sub-emendamento del consigliere Franco Damiano, è stato votato quasi all’unanimità dal Consiglio. Con l’emendamento ed il sub-emendamento, si è ribadito un concetto urbanistico che noi riteniamo forte dal punto di vista politico: cioè l’indicazione precisa e definitiva che l’area dell’ex campo sportivo di via Sasso non può essere in alcun modo destinata ad interventi nel campo dell’edilizia, ma solo ed unicamente a verde pubblico come prevede l’attuale piano regolatore.Detto ciò registriamo ancora una volta la delusione per l’atteggiamento poco costruttivo dell’opposizione che ha rifiutato ancora una volta di entrare nel merito del progetto con proposte alternative. Si è limitata a contestare formalità, testi e relazioni, ma non hanno mai toccato la sostanza, pur avendo avuto tanto tempo a disposizione.
O.Ture Capogruppo PDL

COMUNICATO - CENTRO POLIVALENTE ANZIANI

COMUNICATO

Le elezioni al Centro Polivalente Anziani segneranno la ripresa dei lavori del Centro che da qualche anno viveva la condizione commissariale per la sofferenza degli iscritti ed avventori.Il risultato è talmente chiaro e definito che non ci possono essere dubbi, nè recriminazioni di sorta da parte di nessuno.Tutti i nuovi dirigenti, a cominciare dal neo Presidente Oronzo Chezzi, a cui vanno i miei auguri di buon lavoro, avranno sicuramente la voglia, le motivazioni e l’entusiasmo per migliorare le condizioni generali dei tanti iscritti che frequantano il Centro, diventato ormai nel corso degli anni punto di riferimento per intere generazioni di anziani della comunità mesagnese.
L’ amministrazione comunale avrà il compito di affiancare e sostenere il Presidente e tutto il direttivo nelle iniziative che saranno prese per il programma 2009 e durante l’imminente periodo delle festività natalizie.La procedura seguita dall'assessore Francesco Rini è stata lineare, limpida e trasparente ed il corpo sociale, aderendo massicciamente al voto (91%), ne è la più concreta dimostrazione.

O.Ture capogruppo PDL

mercoledì 12 novembre 2008

COMUNICATO STAMPA

COMUNICATO STAMPA

Il 12 novembre del 2003, 19 italiani, tra militari e civili, perdevano la vita nel tragico attentato di Nassiriya.L'avamposto dell'Italia e degli italiani nella martoriata terra irakena fu duramente e tragicamente colpito dalla mano terroristica ed assassina. L'Italia ed i militari italiani, conosciuti ovunque nel mondo per il senso di solidarietà, per la generosità e l'umanità verso i popoli colpiti da guerre, distruzioni e calamità, venivano duramente colpiti da un atto atroce di terrorismo. Un atto contrario alla solidarietà ed alla pace tra le nazioni.Ricordiamo il dolore dei familiari delle vittime ed il dolore dell'intera comunità italiana verso i propri militari, verso i tanti portatori di pace che periscono nelle diverse campagne di pacificazione nel mondo.Personalmente, insieme all'intero consiglio comunale ed alla comunità mesagnese, siamo accumunati nel ricordo delle vittime e nell'auspicio che la pace ed il dialogo tra i popoli prevalgano sull'odio e la violenza.

Dal Municipio 12 novembre 2008- Il Presidente del Consiglio ComunaleDott. Franco Prettico

lunedì 10 novembre 2008

LA MENS SANA VINCE A TRANI


LE MENS SANA VINCE A TRANI


FBK TRANI - MENS SANA MESAGNE 2MD UTENSILI = 67- 73


MENS SANA MESAGNE 2MD UTENSILI: Carriero Ale. 2, Mazza, Rubino 5, Paolelli n.e., Voglino 16, Scalera 2, Risolo 20, Monna 6, Mitrotti, De Maria 21. Allenatore: Massimo Distante.
TRANI: Procacci 7, Pecorella, Ungaro 14, Rodriguez 30, Caldarola n.e., Allegretti 14, Amoruso n.e., Di Perna, Musicco, Romito 2. Allenatore: D. Amoruso.


Arbitri: Perrone di Taranto e Mongelli di Martina Franca.


Parziali: 19-22 14-18 12-11 22-22


Brinda al primo successo in trasferta la Mens Sana 2MD Mesagne che espugna Trani. La formazione barese schiera Rodriguez, Procacci, Ungaro, Romito e Allegretti, mentre coach Distante schiera De Maria, Rubino, Voglino, Risolo e Scalera. La squadra mesagnese disputa una buona gara con i senatori De Maria (21), Risolo (21) e Voglino (16) in evidenza. Equilibrio nel primo quarto con le due squadre che si studiano. Tra i mensanini De Maria (foto), 6/6 nei liberi, 3/8 da due e 3/8 da tre, parte subito forte con 11 punti e tre triple nel primo quarto. Il Trani insegue e risponde con gli 11 punti dell'argentino Rodriguez giungendo al primo riposo sul 19-22. Nel secondo quarto prova ad allungare il Mesagne con un break di 4-11 portandosi sul 23-33 al 5'. Scalera, buona la sua gara, difende forte su Rodriguez, mentre Risolo, 4/6 nei liberi, 4/9 da due e 3/7 da tre, domina nelle zone colorate. Al riposo lungo la Mens Sana 2MD è in vantaggio 33-40. Al rientro in campo il Trani prova il recupero e alcuni errori dei mensanini permettono alla squadra barese di chiudere la terza frazione sul 45-51. Monna e Carriero fanno rifiatare De Maria e Rubino ancora in fase di recupero. Nel Trani è sempre Rodriguez l'uomo più pericoloso coadiuvato da brindisino Ungaro (14). Tenta il tutto per tutto la formazione di casa affinchè cambi il risultato e quasi ci riesce. A meno di 3' dalla fine, il Trani si porta sul 60-62. Il Mesagne pregiudica l'esito finale con una serie di errori che coach Distante rimette a posto con un provvidenziale time out. Ci pensano Voglino, Rubino e De Maria dalla linea della provvidenza, in seguito ad una serie di falli sistematici, a respingere l'assalto del Trani. Importanti ai fini della classifica i due punti conquistati dalla Mens Sana in previsione del turno di riposo di mercoledì e prima di viaggiare ancora, questa volta verso Nardò. Per il Trani è in arrivo la stracittadina che la vedrà impegnata contro la favorita Juve.

domenica 9 novembre 2008

CHI HA PAURA MUORE OGNI GIORNO


“Chi ha paura muore ogni giorno. I miei anni con Falcone e Borsellino” è il titolo della pubblicazione del magistrato Giuseppe Ayala che sarà presentato domenica 16 novembre alle ore 17,30 nell’auditorium del castello Normanno-Svevo di Mesagne. L’iniziativa è organizzata dal Partito Democratico di Mesagne. Introduce e modera i lavori Fernando Orsini. Dopo la presentazione dell’opera letteraria di Ayala seguirà un dibattito sulla memoria, legalità e futuro.


sabato 8 novembre 2008

IL PRC ELEGGER IL SEGRETARIO PROVINCIALE

IL PRC ELEGGE IL SEGRETARIO PROVINCIALE

Si è tenuto a Brindisi nella serata del 7 novembre 2008 il Comitato Politico Federale del Partito della Rifondazione Comunista con all'ordine del giorno l'elezione del segretario politico provinciale e del tesoriere. E' risultato eletto con 32 voti a favore, 24 contrari ed 1 astenuto, Toni Matarrelli. Mentre tesoriere è risultato eletto Cosimo Muscogiuri.
Il neo-eletto segretario politico del PRC ha ringraziato per la fiducia che gli è stata riservata, garantendo ogni sforzo per una gestione politica del partito che faccia superare incomprensioni e divisioni, specie in questa fase di risveglio della partecipazione ed in presenza di una gravissima crisi economica che non può che rendere centrale la difesa degli interessi più deboli.
Il neo-Segretario si è riservato di riconvocare in tempi rapidi lo stesso Comitato Politico per completare gli organismi statutari attraverso la elezione della segreteria ed avviare un'ampia discussione politica per individuare le linee di impegno politico anche alla luce delle imminenti scadenze elettorali. Successivamente a questo passaggio politico interno il segretario e la segretaria avvieranno una ampia azione di consultazione nel variegato mondo della sinistra con l'intento di favorire la massima convergenza ed unità possibile.
Brindisi, 8 novembre 2008
Il Comitato Politico Federale

martedì 4 novembre 2008

GRUPPOOTTO IN AIUTO ALLA MENS SANA FEMMINILE

GRUPPOOTTO IN AIUTO ALLA MENS SANA FEMMINILE

Sarà ancora Gruppootto s.r.l., azienda leader nel settore della sartoria artigianale per le grandi firme, lo sponsor primario dell'Associazione sportiva dilettantistica Olimpia Mesagne, società satellite della Mens Sana Mesagne, che parteciperà al campionato regionale di serie B femminile. L'importante contratto di sponsorizzazione con l'azienda leccese che ha riportato serenità nel gruppo rosa, è stato ratificato dal Consiglio direttivo della società mesagnese e si occuperà di tutto il settore femminile compresi i campionati giovanili Esordienti, Under 13 e Under 14. Finalmente una buona notizia per le ragazze mesagnesi che, anche quest'anno allenate da Angelo Greco, coadiuvato da Angelo Capodieci, hanno iniziato la preparazione solo da pochi giorni e saltuariamente per carenza di strutture, in attesa dell'inizio del campionato, fissato per il prossimo 8 novembre in casa contro il Lecce. "Dopo le note vicissitudini riguardanti il problema degli impianti sportivi, dice il vice presidente Emanuele de Tullio, abbiamo deciso per rispetto nei confronti delle donne che praticano con impegno e professionalità questa disciplina sportiva, di intraprendere il campionato regionale di serie B anche in considerazione delle pari opportunità tra i nostri associati. Ci siamo resi conto che ritirando la squadra dal campionato avremmo penalizzato esclusivamente le ragazze tra l'indifferenza generale, visto che nessuno si è preoccupato per affrontare il problema. Un ringraziamento particolare è rivolto al Dirigente Scolastico dell'Istituto "Ferdinando" di Mesagne e all'Amministrazione provinciale che ci hanno messo a disposizione la palestra del Tecnico Commerciale e, appena sarà disponibile, la palestra del Liceo Scientifico dove prevediamo di disputare le gare ufficiali. Pur in presenza di un impianto non regolamentare, ci adattiamo per poter disporre delle strutture necessarie alla nostra attività. Un grosso ringraziamento anche all'Azienda Gruppootto s.r.l. che ha voluto scongiurare il ritiro dal campionato con il suo importante intervento". La Gruppootto Mesagne è una squadra giovane composta prevalentemente da ragazze quasi tutte Under 19. Il roster delle neo biancoverdi comprende: Biscosi Michela, Magrone Silvia, Perrotta Erica, Salamina Maria Rita, Salamina Alessandra, Salamina Francesca, Tortorella Francesca, Federica Resta, Verardi Chiara e Vidali Silvia alle quali si aggiungono Belfiore Marina, già capitano della Meyana Mesagne e atleta di indiscusso valore tecnico, Annarita Carlino proveniente da Novoli, con tanta esperienza anche nei campionati nazionali e, ultima arrivata, la forte ala Maria Denitto. Il girone comprende Lecce, Bisceglie, Santeramo, Treerre Brindisi, Futura Brindisi, San Pietro e Bernalda. La Gruppootto Mesagne, disputerà le gare interne del campionato di serie B presso il palazzetto dello sport il sabato alle ore 18:30, alternandosi alla formazione maschile di serie C. Intanto la scuola di basket femminile della neo Olimpia Mesagne, grazie al reclutamento gratuito intrapreso dalla società, in pochissimi giorni ha raggiunto circa 50 iscritti.

A.S.D. MENS SANA MESAGNE

SERIE C: MENS SANA SCONFITTA


SERIE C: MENS SANA SCONFITTA


MENS SANA MESAGNE 2MD UTENSILI - N.P. MONTERONI = 62- 85

MENS SANA MESAGNE 2MD UTENSILI: Carriero Ale., Mazza 5, Rubino 4, Carriero N., Voglino 8, Scalera 3, Risolo 8, Monna 11, Mitrotti 4, De Maria 19. Allenatore: Massimo Distante.

MONTERONI: Bjelic 31, Trotta 2, Colella 9, Monferrini 1, Ventruto 12, Bisconti 2, Aguirre 14, Caputo 7, Lamonica 5, Spada. Allenatore: Gianluca Quarta.

Arbitri: Ruta e Pellegrini di Ruvo di Puglia.

Parziali: 12-30 14-16 21-18 15-21




Ancora una sconfitta della Mens Sana 2MD utensili Mesagne contro l'imbattuto Monteroni. Gara proibitiva per i ragazzi allenati da Massimo Distante che nulla hanno potuto contro lo strapotere tecnico e fisico dei leccesi. Coach Gianluca Quarta schiera gli stranieri Bjelic, Aguirre con Lamonica, Ventruto e Colella, mentre il Mesagne risponde con Mazza, Rubino, Risolo, De Maria e Voglino. Dopo 5' il Monteroni vola 4-13 grazie ai canestri di Ventruto (12) e Bjelic (31). Nel Mesagne problemi a trovare la via del canestro e una difesa inesistente che permette a Aguirre e compagni di realizzare 30 punti nel primo periodo, chiudendo di fatto l'incontro. Rubino, ancora con problemi fisici, viene sostituito e Mazza lascia il posto a Scalera. Nel secondo quarto i mensanini tentano una timida reazione, ma il punteggio non cambia con il Monteroni che conduce facilmente e chiude la seconda frazione sul 26-46. Il terzo periodo e in appannaggio di Risolo e compagni con Monna (11) (foto) in evidenza. Coach Quarta gestisce l'incontro ruotando i suoi uomini e chiude il terzo tempo sul 47-64. Nell'ultimo periodo, con l'esito della gara mai in dubbio, le due squadre mandano in campo tutti i disponibili. Troppo forte il Monteroni, squadra attrezzata per il salto di categoria, per impensierire una Mens Sana molto nervosa e con gravi lacune difensive. La totale assenza a rimbalzo non può essere giustificata solo dalla forza fisica dei leccesi, bisogna ritrovare l'umiltà dello scorso anno per raggiungere gli obiettivi programmati. Il prossimo turno prvede ancora una gara difficile per il Mesagne che dovrà affrontare in trasferta il FBK Trani prima del turno di riposo. Il Monteroni invece ospita Il Mola di Bari per il match clou della prossima giornata




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