

EAGLES BRINDISI - MENS SANA 2MD MESAGNE = 59 - 64
MENS SANA 2MD MESAGNE: Monna 12, Mazza 7, Carriero Ale, Dimonte, De Maria 15, Scalera 5, Risolo 4, Sergio Rubino 10, Pesimena n.e., Mitrotti 11.
Allenatore: Massimo Distante.
BRINDISI: Passante 21, Bove 13, Mastrorosa R. 4, Barranco 3, Mastrorosa T. 3, Andrea Rubino 15, Donno, Tataranni, Sirena. Zecca.
Allenatore: M. Tafuri.
Arbitri: D'Elia di Lecce e Marchese di Nardò.
Parziali: 19-12 12-18 14-14 14-20.
Parziali: 19-12 12-18 14-14 14-20.
Acuto della Mens Sana 2MD Mesagne che espugna il Palamalagoli, volgarmente chiamato palestrone, e passa in vantaggio nella lotteria dei play out per la permanenza in C/2. Dai mensanini si attendeva una reazione dopo le insufficienti prestazioni delle ultime giornate, dovute ai tanti infortuni e ai carichi di lavoro programmati per la fase finale. Coach Massimo Distante, condizionato dall'infortunio di Scalera e dall'indisponibilità di Dimonte e Capodieci, mischia le carte e parte con un quintetto inedito composto da Sergio Rubino, Demaria, Mitrotti, Risolo e Monna. Coach Tafuri risponde con Bove, Passante, Barranco Andrea Rubino e T. Mastrorosa. Parte subito forte il Brindisi con il duo Bove (13) - Passante (21) che con la tripla di Andrea Rubino conducono 12-5 al 5' del primo tempino. Il Mesagne gioca contratto con Sergio Rubino che non detta i ritmi giusti e Risolo il quale, dopo una stagione molto positiva, incontra una serata decisamente no. Tra i mensanini ha un buon impatto con la gara Mitrotti che tiene a galla i compagni. Coach Distante partito con la difesa a zona, passa alla difesa individuale e chiude il primo quarto con Mastrorosa e compagni in vantaggio 19-12. Inizia il secondo periodo e Demaria torna in panca per il terzo fallo personale, sostituito da Scalera sceso in campo imbottito di antidolorifici. Monna suona la carica e al 5' la partita torna in parità 25-25. Anche Risolo commette il terzo fallo personale e coach Distante mette in campo Mazza. Nel Brindisi sono ancora Bove e Andrea Rubino a trovare il canestro, mentre la gara si trascina tra i tanti errori commessi dalle due squadre. Esce Sergio Rubino e al suo posto entra Ale Carriero, classe 1991, che permette al biondo play mesagnese di rifiatare. Al riposo lungo, grazie ai canestri importanti di Monna (12) 4/7 da due e 1/5 da tre, la Mens Sana 2MD Mesagne chiude sul 31-30. Al rientro in campo si viaggia in perfetto equilibrio con Distante che schiera sempre la nouvelle vague. Ancora fuori il duo Demaria- Risolo, i mensanini si affidano ad un buon Mazza che, nonostante il ritardo nella preparazione fisica, difende forte la zona colorata e in attacco finalizza azioni importanti. I brindisini si reggono su Passante, spesso isolato in attacco, che diventa troppo prevedibile per i giovani bianco-verdi. Alla fine del terzo tempino è sempre il Brindisi a condurre 45-44. La partita per l'importanza della posta in palio non è il massimo per i palati fini, spesso costellata da errori banali, alcuni dei quali risulteranno decisivi. Il Mesagne per l'ultima frazione ritrova in campo Risolo e De Maria e si viaggia sempre sull'equilibrio. Nel Brindisi sono sempre Bove e Passante a menare le danze e con un gioco da tre dell'intramontabile Raffaele Mastrorosa. I mensanini tengono duro, graffiano in difesa perchè vedono concretizzarsi il colpaccio. Mitrotti, buona la sua prova. infila una tripla determinante alla quale risponde immediatamente Andrea Rubino. Un fallo antisportivo per una gomitata di T. Mastrorosa a Scalera e un fallo tecnico alla panchina brindisina provoca l'allungo dei mensanini. Il Brindisi prova a rientrare con il fallo sistematico, ma questa volta, la prima in questa stagione, la linea della provvidenza premia Rubino e compagni. Tutti su tiro libero gli ultimi 12 punti della Mens Sana 2MD Mesagne che si porta sull'uno a zero nel primo turno di play out. Adesso si invertono i ruoli: i brindisini per riportare la fase a gara tre dovranno espugnare il legno del palazzetto di via Udine, dal canto loro i mensanini tenteranno di chiudere subito il discorso della insperata salvezza per godersi le meritate vacanze. Niente ancora è definito. Appuntamento per il ritorno mercoledì alle ore 20:30 presso il palazzetto dello sport di Mesagne.
Foto: Piero Monna e Ivan Mitrotti
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