meta name="verification" content="273c4b0e8151668797c2e8a8620eb6ae" />

giovedì 1 maggio 2008

MENS SANA SALVA E' ANCORA C/2


MENS SANA SALVA E' ANCORA C/2



MENS SANA 2MD MESAGNE - EAGLES BRINDISI = 76 - 71

MENS SANA 2MD MESAGNE: Monna 13, Mazza 3, Carriero Ale n.e., Dimonte 2, De Maria 23, Scalera 5, Risolo 15, Sergio Rubino 9, Pesimena n.e., Mitrotti 6. Allenatore: Massimo Distante.

BRINDISI: Passante 20, Bove 12, Mastrorosa R. 9, Barranco 8, Mastrorosa T. 12, Andrea Rubino 6, Donno n.e., Tataranni 4, Sirena. Zecca. Allenatore: G. Sirena.

Arbitri: Salerno di Tursi e Lorusso di Conversano.

Parziali: 25-17 19-17 16-16 16-21.

E' come vincere un campionato. Stesse sensazioni, stesse emozioni, stessa festa. Una scommessa partita due anni fa e finalmente andata a buon fine. In pochi avrebbero scommesso sulla salvezza della Mens Sana 2MD Mesagne, invece i Dirigenti mensanini, l'allenatore Massimo Distante, lo sponsor 2MD Utensili e tutti gli atleti, con Demaria e Risolo in testa, ci hanno creduto sempre. La vittoria con un secco 2-0 nel primo turno dei play out salvezza contro l'Eagles Brindisi, decima classificata alla fine della stagione regolare, è l'epilogo positivo di un progetto rivolto ai giovani cestisti. In un palazzetto dello sport gremito, l'Eagles si presenta senza l'allenatore Massimo Tafuri dimessosi in mattinata e sostituito da Giovanni Sirena. La Mens Sana parte subito forte spinta da un ritrovato Risolo e coadiuvato dai giovani Monna (13), Rubino e Mitrotti. Al 5' la Mens Sana 2MD è in vantaggio 18-11 e allunga un minuto dopo sul 25-11. Si riorganizzano i brindisini passando dalla difesa individuale alla difesa a zona e con Passante (20) recuperano con un parziale di 0-6 che chiude il primo tempino sul 25-17. Il secondo periodo per la Mens Sana è il solito Demaria (23), 2/2 nei liberi, 4/5 da due e 5/13 da tre, che usa con dovizia le sue mani gentili infilando tre triple, imitato da Monna e Scalera. Sergio Rubino lascia il posto a capitan Daniele Dimonte. Il Brindisi regge l'urto con il duo Mastrorosa, ma al riposo lungo i mensanini sono sempre in vantaggio 44-34. Nel terzo periodo l'Eagles tenta di portare i mesagnesi alla bella. Risolo commette il terzo fallo e lascia il campo ad un buon Mazza. Al 5' del terzo quarto Passante e compagni si portano sotto a -4 (48-44) e riaprono l'incontro. Sono ancora Risolo e Sergio Rubino ad allungare dando così respiro ai compagni e portando il punteggio sul 60-50 alla fine del terzo tempino. Il Brindisi non si da per vinto e con Bove e il solito Passante tornano in partita. Il Mesagne è in affanno e a 5' dalla fine conduce solo 66-60. Ci pensa ancora il solito Demaria (10 punti nell'ultimo quarto) con Mazza a portare in porto l'incontro e la salvezza. Coach Distante: "Sono molto contento per questa salvezza che per noi equivale alla vittoria di un campionato. I ragazzi sono cresciuti moltissimo e sono riusciti a stare in campo con buona padronanza dei propri mezzi. Era difficile accettare una situazione del genere dove i due over avrebbero dovuto integrarsi in una squadra formata da under 19 e disputare un campionato difficile come quello di C/2. Il lavoro in palestra ha pagato è mi ritengo soddisfatto per quello che insieme abbiamo realizzato". "Nessuno avrebbe scommesso sulla nostra salvezza all'inizio del campionato, invece abbiamo raggiunto l'obiettivo programmato anche abbastanza facilmente - dice Gianfranco Mellone - Direttore generale mensanino. Abbiamo fatto di necessità virtù con la squadra più giovane della serie C/2, tutta autoctona senza stranieri e con un budget limitatissimo. E' la dimostrazione che basta un pò di coraggio e di coerenza per raggiungere buoni risultati con i giovani del settore giovanile e con risorse economiche limitate. Un grazie particolare l coach Massimo Distante il quale ha accettato di allenare una squadra imbottita di giovani inesperti, riuscendo a raggiungere il massimo risultato possibile. Adesso ci buttiamo a capofitto nelle finali regionali giovanili dove siamo presenti con tutte le formazioni e dove speriamo di raggiungere qualche titolo regionale".

Nessun commento:





buzzoole code