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lunedì 11 agosto 2008

OSSERVAZIONI DI AUGUSTO GUARINI

Ho motivo di affermare che taluni comportamenti dell’Associazione Mesagne incalza, tesi al buon senso ed alla tolleranza, siano stati male >interpretati ed è quindi opportuno effettuare le dovute precisazioni:>>
1.. Commissioni Consiliari permanenti. Non corrisponde a verità che il centro sinistra abbia concesso la maggioranza di una delle quattro Commissioni al centro destra; Vero è l’esatto contrario, al punto che se il centro destra avesse voluto, avrebbe potuto votare per la maggioranza in tutte le Commissioni (vedi sentenza ricorso al Tar che conferma la maggioranza al centro destra) previo parere favorevole in tal senso del Segretario Comunale richiesto dallo stesso consigliere Mingolla (leggi verbale ultimo Consiglio Comunale). E' stato, dunque, un gesto politico di distensione e di buon senso del Sindaco Incalza, apparentemente apprezzato dal centro sinistra, a concedere la maggioranza in tre Commissioni su quattro al centro sinistra cosa che in passato non è mai avvenuta.>>

2.. Bilancio. Per un Comune avere un avanzo di amministrazione non è un buon risultato, avendo questi come obbiettivo tendenzialmente il “pareggio”; un avanzo di amministrazione significa che non sono stati raggiunti tutti gli obbiettivi di spesa prefissati, ergo non sono state realizzate alcune opere o non sono stati erogati taluni servizi >che ci si era prefissati.>>

3.. Debiti fuori bilancio. I debiti fuori bilancio confermati dalla Commissaria Prefettizia e dai Sindaci Revisori, evidenzino la voce più consistente nelle fatture all’avvocato Pellegrino (Presidente della Provincia di Lecce del Partito Democratico) per oltre 255.000,00 Euro di cui solo 19.000,00 per difendere il nostro Comune dal “piano riordino ospedaliero” del 2003(vedi delibere di giunta n° 44 e 45)nei quali volutamente non entro nel merito se non per precisare che si riferiscono a delibere di giunta del 1999 e che “sfortunatamente” il pagamento è stato richiesto nel 2007, sollevando di tale incombenza burocratica sia la "giunta Franco" che la “giunta Sconosciuto” (2002-2007). Va detto inoltre che lo scorso anno i sindaci revisori nell’analisi e valutazione dei debiti fuori bilancio, segnalavano situazioni di criticità derivanti da richieste pervenute dai vari Capi Servizio in ordine a risorse integrative dei capitoli di spesa rispetto al bilancio di previsione iniziale che se non fossero state opportunamente sistemate in fase di riequilibrio finanziario e/o assestamento generale avrebbero potuto generare debiti fuori bilancio: servizio beni e attività culturali eur 17.000,00. servizio ufficio politiche e solidarietà eur 416.811,00. Pubblica Istruzione eur 200.000,00. I sindaci revisori segnalavano anche che erano pervenute diverse fatture,relative agli anni 2006 e 2007 per un totale di eur 54.142,53, senza impegno di spesa e senza una nota di conferma d’ordine o commissione precisando che in data 06 Agosto 2007 sono state restituite al mittente fatture relative all’anno 2006 ed ha richiesto chiarimenti ai fornitori in ordine alle fatture dell’anno 2007. (relazione collegio revisori istanza inviata 11/07/2007). Le precisazioni sopra descritte sono a giustificare le recenti dichiarazioni del centro sinistra circa “l’attività investigativa” svolta lo scorso anno dal sottoscritto dall’assessore Magrì (entrambi eletti con la lista Mesagne >incalza).>>>

4)Prodotti derivati (swap). Si tratta di operazioni estremamente rischiose e speculative oggi vietate, che il Comune di Mesagne ha sottoscritto nel 2004 in sostituzione agli otre 8,8 milioni di euro di prestiti contratti a suo tempo con la Cassa depositi e prestiti che alla luce degli aumenti dei tassi che si sono susseguiti pone il nostro Comune in una situazione imbarazzante,dovendo scegliere se portare a scadenza (2024), accollandosi tutte le perdite rivenienti da questo prodotto della così detta “finanza creativa” (l’>anno scorso oltre 127.000,00 eur e quest’anno ad oggi oltre 185.000,00 o chiedere l’estinzione anticipata a Banca Opi Gruppo S.PAOLO B.CO NAPOLI con relativi oneri che questa operazione determinerà; infatti l’assessore al Bilancio sta vagliando questa ipotesi con Banca Opi, dai primi conteggi da me effettuati probabilmente il danno non sarà inferiore al milione di eur ma attendiamo la risposta definitiva dalla banca per poter essere più precisi in merito. E' necessario precisare che anche in questo caso i benefici finanziari di questa operazione sono stati raccolti dalla passata amministrazione mentre i rischi sono stati traslati alle amministrazioni successive, basti pensare che per effetto dello svincolo dei residui vincolati dei finanziamenti della cassa depositi e prestiti (circa 930.000, eur) sono andati nelle disponibilità della passata amministrazione diversamente li avremmo avuti a disposizione alla scadenza naturale dei prestiti estinti anticipatamente (2018-2022). Non sono per niente consolanti le dichiarazioni fatte dal centro sinistra quando si asserisce che lo “swap” fatto dalla passata amministrazione è di gran lunga meno speculativa rispetto ad altri Comuni ("così fan tutte..."), ne può si può attribuire la colpa della scelta fatta al Ministro dell’epoca, infatti per capire meglio come sono andate le cose basta leggere il verbale del Consiglio Comunale del 21/05/2004 e le rassicurazioni fatte da coloro che nella passata amministrazione hanno ricoperto il ruolo di Assessore la Bilancio ( "abbiamo preferito optare per questa operazione che ci mette al riparo da qualsiasi fluttuazione del mercato;il Comune di Mesagne si aggiudica un tasso del 5% per venti anni, io ci lavoro su queste cose, nei prossimi venti anni la curva dei tassi è destinata a salire. Quindi è un’operazione da fare e da fare subito") cioè tutto il contrario di ciò che bisognava fare, infatti e le previsioni dei tassi erano al rialzo l'operazione non andava fatta >.
Dal verbale dello stesso Consiglio va segnalata la dichiarazione del >consigliere Vizzino che evidenziava: “l’aver deciso solo l’altro ieri di >portare in Commissione >questo argomento, mette in condizione una minoranza di non aver potuto >svolgere >un ruolo di controllo e di esercizio della tranquillità dell’operazione. Ed >inoltre sosteneva non conviene questa operazione perché ci porta ad un >onere maggiore di 2 miliardi di lire, non conviene politicamente perché si >trasferisce ad altri la responsabilità delle scelte di questa >amministrazione. Non è un modo corretto di amministrare la cosa >>pubblica". >Io condivido quanto dice il Consigliere Comunale di Brindisi “un Comune >che, >avendo per missione la cura e la tutela degli interessi della >collettività, >non può permettersi di fare scommesse sui servizi, sui bisogni della gente.>>

5)MODERATI ESTREMISTI E' paradossale quanto dichiarato da esponenti dal centro sinistra sulla questione dei precari ed altro, anche su questo caso si precisa che: il PD definisce calunniosi gli attacchi fatti dall’assessore Magrì in un intervista rilasciata ad un quotidiano locale avente come argomento la mancata stabilizzazione dei precari e le relative responsabilità politiche e temporali. Il centro sinistra non si è accorto che le dichiarazioni fatte altro no sono che la trascrizione della risposta data dall’assessore all’interpellanza fatta nell’ultimo Consiglio. Non riesco a capire quindi perché solo adesso che vengono pubblicate sulla stampa vengono chiamate calunnie mentre in Consiglio ciò non è avvenuto!>Anche in questo caso colgo l’occasione per precisare solo a coloro che non >lo sapessero che il centro sinistra avrebbe potuto stabilizzare i >lavoratori >socialmente utili grazie ad un'opportunità inserita ne D:L:vo 81/2000 ed >alle >leggi finanziarie precedenti.>>>

6.. CIRCONVALLAZIONE. Il TAR di Lecce ha emesso una sentenza conto il >Comune di Mesagne e la Provincia di Brindisi il 17 Luglio 2008-08-03 per >eccesso di potere ed illogicità nell’azione amministrativa, avendo >effettuato delle varianti urbanistiche a vantaggio della signora Lucia >Greco >(all’epoca dei fatti Consigliere Comunale dei Democratici di Sinistra) e a >danno dei ricorrenti cui il Tar ha dato ragione. Faccio queste dovute >precisazioni all’indomani delle dichiarazioni del Vice Presidente della >Provincia di Brindisi puntualizzando che prima di ripresentare al >Consiglio >nuovamente la variante sarebbe opportuno rivalutare con i tecnici della >Provincia il progetto originario che oltre ad essere in linea con quanto >sentenziato, anche se danneggia la proprietà della signora Greco (e questo >mi dispiace) risulterebbe essere più lineare, eviterebbe in buona sostanza >quella curva che va a ricadere nella proprietà dei ricorrenti.>>

7.. I CAPORALI DELLA GIUNTA INCALZA. Sono convinto che una giunta si >giudichi dai risultati che essa produce, ed è quindi fondamentale metterla >nelle condizioni di esprimersi al meglio. E’ quindi facoltà del sindaco >avvalersi di uno staff. Diamo al Sindaco il tempo di realizzare quanto è >nel programma. I pregiudizi sono ostacoli rimovibili solo dai possessori >con >una buona dose di buona volontà>ì>

AUGUSTO GUARINI CAPOGRUPPO ASSOCIAZIONE MESAGNE INCALZA

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