AREA VASTA: l’orientamento del Centro Sinistra DI MESAGNE
Mesagne Democratica, il Partito Democratico e la Sinistra-Arcobaleno hanno avviato una riflessione sul tema dei piani territoriali di sviluppo dell’Area Vasta Brindisi con l’obiettivo di offrire all’Amministrazione Comunale un contributo di proposta politica e di progetti operativi al fine di realizzare un percorso unitario, condiviso e partecipato.
La Città di Mesagne, a causa del lungo periodo di stallo politico-amministrativo dovuto alla gestione commissariale ed alle ricorrenze elettorali, ha accumulato un notevole ritardo rispetto agli altri Comuni della Provincia che aderiscono all’Area Vasta. Ma va anche ricordato che pur insediato da oltre tre mesi, troppo assorbito dalla ordinaria amministrazione, il Sindaco Incalza non ha potuto destinare all’argomento in oggetto energie sufficienti ed adeguate ed ha finito per elaborare il proprio progetto preliminare, unitamente alla propria Giunta, soltanto a ridosso del termine di scadenza per la presentazione dei progetti (fissato per il 28 agosto u.s.).
Proprio per queste ragioni la bozza di proposta che ne è derivata, e che è stata offerta alla nostra valutazione, non ci sembra essere sostanziata da una linea chiara di indirizzo politico che orienti le scelte verso un modello univoco di sviluppo per il nostro territorio. Inoltre la gran parte delle schede-progetto elaborate non hanno il respiro intercomunale o provinciale che viene auspicato e richiesto, così come scarno ci appare il contributo offerto dalla tessuto produttivo-imprenditoriale e sociale della nostra Città fin qui non adeguatamente o sufficientemente coinvolta.
Debole appare altresì l’incidenza politica del Comune di Mesagne, il cui Sindaco è rimasto fuori dalla “ cabina di regia” cioè da quel direttorio politico di supervisione su cui graverà l’onere di indicare la direzione di marcia dei finanziamenti eventualmente ottenuti ed in cui siedono i Sindaci di Fasano, Ostuni, Francavilla F.na, Oria e S.Pancrazio. Questa “retrocessione” è un fatto straordinario per la nostra città che fino ad ora aveva sempre svolto il ruolo di “comune capofila” nell’organizzazione dei progetti di respiro intercomunale (Leader II - Piani di Zona, ecc).
Ciò nonostante il centro-sinistra intende produrre ogni sforzo utile a rilanciare il progetto di Area Vasta considerando l’importanza cruciale per lo sviluppo della nostra Città. Ed è pronto a farlo in sinergia col governo Incalza, sempre che questi accetterà di ri-modulare il percorso avviato accogliendo le proposte da noi formulate e cioè:
- che si attivino in breve tempo gli organismi istituzionali (Commissioni consiliari, Conferenza dei Capi-gruppo) per un approfondimento di merito e per un confronto fra le forze politiche presenti in Consiglio comunale;
- che si programmino incontri tematici sull’argomento con le forze produttive, imprenditoriali e con il partenariato sociale della nostra Città;
- che sia convocato a breve un Consiglio Comunale monotematico per sancire l’indirizzo politico generale da dare al nostro progetto secondo un modello di sviluppo che esalti il valore della territorialità e ponga al centro dell’interesse comune il rispetto dei valori ambientali, della nostra vocazione rurale, agricola e agro-industriale e che sia in grado di volgere uno sguardo sapiente alle nuove tecnologie, alla ricerca, al terziario avanzato, al turismo.
Siamo tutti consapevoli che nella congiuntura economica generale di grave recessione del Paese, nelle condizione di grave ristrettezza economica in cui versano i comuni per effetto dei tagli ai trasferimenti imposti dal governo centrale, questa dell’Area Vasta è forse l’ultima occasione buona per agganciare il treno dello sviluppo, pertanto tutti siamo chiamati a produrre uno sforzo supplementare affinché la città di Mesagne torni ad avere un ruolo di primo piano nella determinazione del destino economico e sociale dell’area vasta cui appartiene.
Mesagne, 2 settembre 2008
Mesagne Democratica - Partito Democratico – Sinistra Arcobaleno
martedì 2 settembre 2008
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