MENS SANA 2MD MESAGNE - INVICTA BRINDISI = 79 - 72
MENS SANA MESAGNE: Capodieci 2, Bocina n.e., De Maria 19, Dimonte 8, Monna 10, Pesimena, Risolo 23, Rubino 13, Scalera 4, Barletta n.e.. Allenatore: Massimo Distante.
INVICTA BRINDISI: Corlianò 8, Lamonica 16, Rizzo, D'Avanzo 4, Moro 11, Spagnolo 16, Cristofaro 8, Botrugno, Gioia 2, De La Fuente 8 Allenatore: Giancarlo Giarletti.
Arbitri: Soleti di Martina Franca e Matarazzo di Taranto.
Parziali: 24-19 25-12 13-21 17-20
La Mens Sana 2MD Mesagne c'ha preso il vizio. Dopo l'Assi Brindisi, per non fare torto a nessuno, batte anche l'Invicta Brindisi di coach Giarletti, sovvertendo un pronostico nettamente sfavorevole. Tra le file dei brindisini troviamo gli ex Lamonica, Rizzo, Spagnolo e Moro. Parte subito forte il Mesagne stordendo gli avversari con un 12-2 frutto di una buona difesa e di un attacco sorretto dalla premiata ditta Risolo (23) e De Maria (19). L'Invicta tenta di reagire sfruttando la linea della provvidenza che porta 8 punti e da uno Spagnolo positivo. Al primo riposo i mensanini sono in vantaggio 24-19 con buone giocate di Monna (10), 2/2 da due e 2/3 da tre subito gravato di falli, e di Rubino. Nel secondo quarto Dimonte e compagni mettono il sigillo sull'incontro. Difesa asfissiante, grinta e determinazione bloccano gli avversari che, nonostante la forza fisica e l'esperienza, non riescono a trovare il bandolo della matassa. Al 5' Mesagne conduce 34-25 frutto di buone realizzazioni di Dimonte, Rubino, De Maria e Risolo, in assoluto il migliore in campo con 23 punti, 7/8 nei liberi, 5/13 da due e 2/2 da tre. Coach Giarletti tenta in tutti i modi per rientrare in partita inserendo i giovani Botrugno, Gioia e D'Avanzo che oltre a movimentare la partita portano solo 6 punti alla causa dell'Invicta. Coach Distante deve fare i conti con i falli di Monna e Scalera. Al riposo lungo la Mens Sana 2MD Mesagne conduce 49-31 dopo aver raggiunto anche un inaspettato +22. Al rientro in campo Moro e compagni reagiscono. La difesa zone press ordinata da coach Giarletti comincia a dare i suoi frutti. La Mens Sana subisce la situazione falli, inserisce Pesimena, al rientro dopo un lungo infortunio, e comincia a commettere qualche errore di troppo permettendo un parziale recupero ai brindisini. Moro mette 6 punti consecutivi, ma al 5' del terzo periodo i mensanini sono sempre in vantaggio 57-43. Ancora forte pressione sui portatori di palla da Botrugno e D'Avanzo, ma Rubino e Dimonte conducono i compagni in vantaggio 62-52 alla fine del terzo periodo. L'Invicta mette paura ai giovani mesagnesi: Lamonica si ricorda di essere Lamonica e mette due triple da distanze siderali, Corlianò e l'argentino De La Fuente portano il Brindisi a - 6 complice un fallo tecnico affibbiato a Risolo. Ancora una volta è De Maria (19), 2/5 nei liberi, 1/2 da due e 5/10 da tre con 7 rimbalzi, a mettere in cassaforte il risultato portando a casa un importante risultato. Ormai non è più un caso: dopo Santeramo, Lecce e Assi Brindisi, anche l'Invicta ha dovuto cedere alla determinazione e alla voglia di vincere dei mensanini che hanno sfruttato in pieno il legno del palazzetto di Mesagne. I giovanotti di coach Massimo Distante hanno ormai acquisito la padronanza necessaria per affrontare il futuro di questo impegnativo campionato con la speranza di una insperata salvezza. I due play mensanini, con meno di quarant'anni in due, in alcune momenti hanno dato l'impressione di essere giocatori già navigati per queste platee. Il prossimo turno vede i mensanini impegnati a San Pietro Vernotico contro la cenerentola del campionato. Partita da prendere con le dovute misure per affrontare con la massima concentrazione la squadra allenata da coach De Vita. Per l'Invicta trasferta difficile contro il Monteroni.
venerdì 22 febbraio 2008
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