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domenica 3 febbraio 2008

LA MENS SANA VINCE E CONVINCE!


MENS SANA 2MD MESAGNE - ASSI BRINDISI = 69 - 64

MENS SANA MESAGNE: Barletta n.e., De Maria 14, Mitrotti 6, Rubino 10, Dimonte 16, Monna 8, Risolo 13, Scalera 2, Capodieci, Carriero C. n.e..
Allenatore: Massimo Distante.
ASSI BRINDISI: Di Serio 8, Antelmi n.e., Cagnazzo 5, Calò 7, Reho, Morrone 18, Serpentino 12, Pezzuto, Vujic 14, Spignese n.e.
Allenatore: Piero Sarli.

Arbitri: D'Elia Lecce e Dell'Angelocustode di Nardò.
Parziali: 14-18 10-23 18-9 27-14

Vince la Mens Sana 2MD Mesagne facendo un altro passo avanti verso la salvezza. Partita rocambolesca sul legno di via Udine dove i mensanini recuperano, con la solita grinta e determinazione, una gara fortemente compromessa. L'Assi Brindisi parte con Di Serio, Morrone, Cagnazzo, Calò e il montenegrino Vujic e il Mesagne risponde con Risolo, De Maria, Monna Dimonte e Rubino. Iniziano subito forte i ragazzi di coach Distante che infilano subito quattro triple consecutive raggiungendo al 5' il massimo vantaggio dell'incontro 14-4. Il Brindisi chiede subito time-out e si riorganizza: sotto canestro i centimetri e il peso di Morrone e Serpentono si fanno sentire, un parziale di 2-14 portano i ragazzi di coach Sarli in vantaggio alla fine del primo tempino sul 14-18. Rubino commette il terzo fallo e lascia momentaneamente la contesa. I mensanini, dopo il brillante avvio si smarriscono. Risolo e De Maria non trovano il canestro e solo capitan Dimonte (16), buona la sua prova con 5/7 nei liberi, 4/6 da due, 1/7 da tre, 7 falli subiti e 7 palle recuperate, cerca di tenera a galla i compagni. Nel Brindisi è ancora Morrone a fare la differenza aiutato da Calò e Serpentino, mentre Vjic trova i primi punti. Al riposo lungo l'Assi Brindisi è nettamente in vantaggio 24-41 lasciando presagire un'altra serata amara per la Mens Sana 2MD Mesagne. Coach Distante cerca di scuotere la squadra e di riorganizzare il gioco, spesso approssimativo e confusionario quello messo in mostra dai biancoverdi. Si riparte con i mesagnesi che aumentano la pressione difensiva, mentre l'Assi comincia a perdere palloni importanti. Fuori De Maria, in ombra fino a quel momento e solo 5 punti nei primissimi minuti, e spazio ancora a Mitrotti. Al 5' del terzo periodo i mensanini hanno risucchiato già 5 punti (34-46), lasciando intravedere un'altra memorabile rimonta come era già avvenuto contro il Lecce. Si riorganizzano i biancorossi brindisini cercando di allungare di nuovo, ma trovano il canestro solo con Vjic e Serpentino. Alla fine del terzo tempino è ancora il Brindisi in vantaggio 42-50. Il capolavoro mesagnese si concretizza nell'ultimo periodo: la grande pressione difensiva fa andare in tilt il Brindisi che perde una quantità industriale di palloni e la mancanza di un altro play che possa fare rifiatare il trentottenne Di Serio diventa determinate. Rubino, con 12 recuperi nell'intera partita, vola in contropiede accompagnato da un buon Mitrotti, nonostante il leggero infortunio, e al 5' dell'ultimo porta la Mens Sana 2MD Mesagne a - 3 (54-57). Il Brindisi sembra tramortito e in balia di Dimonte e compagni. La situazione falli si fa sentire: fuori Morrone (18) e Serpentino (12) nel Brindisi e Monna per il Mesagne. Anche il tifo che finalmente parte dalle gradinate aiuta i mensanini. Rientra De Maria il quale dopo un inizio insufficiente, prende per mano i compagni e li spinge verso la vittoria. L'ala mesagnese mette 9 punti nell'ultimo quarto con due triple che stendono definitivamente il coriaceo Brindisi. I tiri liberi di Risolo e Dimonte sanciscono poi un'altra importante vittoria. Ancora una volta i mensanini hanno dimostrato coraggio, spirito di sacrificio e determinazione recuperando un avvio di gara disastroso. Questa volta su tutti merita una citazione particolare il capitano Daniele Dimonte che ha disputato una gara di alto livello. Una condizione fisica eccellente permette ai ragazzi di coach Distante di venire fuori alla distanza quando la stanchezza prevale tra i contendenti. La salvezza è ancora molto lontana, ma i segnali che arrivano sono confortantiverso la roulette dei play out che decideranno chi dovrà abbandonare il massimo campionato regionale. Ancora trasferta proibitiva per la Mens Sana il prossimo turno contro la vicecapolista Monteroni mentre L'Assi ospita il Santeramo.

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