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giovedì 5 marzo 2009

"Male non fare e paura non avere"

Dicevano i nostri avi "Male non fare e paura non avere" e quindi non ci interessano le farneticazioni della sinistra mesagnese che usa la falsità come strumento di lotta politica.

Quando una forza politica si rifugia nel linguaggio dell'offesa e della denigrazione, con una caduta di stile senza precedenti, segnala quanto sia alto il suo stato di schizofrenia e disperazione politica e quanto sia presuntuoso ritenere di poter distribuire patenti di moralità.

La sinistra ha diffuso un documento lesivo della dignità altrui nel tentativo di far passare il convincimento che nel centro sinistra ci sono i buoni e gli onesti e nel centro destra i cattivi e i disonesti, descrivendo una città in caduta libera e governata da un gruppo di potere senza scrupoli e disposti a fare affari.

La città non tollera più comportamenti disinvolti per fini elettorali, ma vuole serietà e impegno per risolvere i problemi, e vuole anche che l'opposizione, se è nella verità, dica con chiarezza chi sono i soggetti noti per spregiudicatezza politica, chi sono le persone che compongono il "triumvirato" e quali affari stanno facendo.

La verità è che il centro sinistra non si rassegna di aver subito una sconfitta storica e teme che la capacità progettuale della Giunta Incalza cambi il volto della nostra città nella trasparenza e nell'imparzialità.

Se prestassero la loro attenzione ai problemi di interesse pubblico, si accorgerebbero che l'Area Vasta è un progetto di sviluppo del territorio approvato all'unanimità dai sindaci di tutti i Comuni della provincia e dal Presidente dell'Amministrazione provinciale e non mi pare che questi soggetti siano stati guidati da dilettantismo e approssimazione, in quanto si è già nelle condizioni di ricevere i primi finanziamenti.

Anche per il servizio di nettezza urbana non si dice la verità, perché quando si sottolinea "un affare per chi?", si lascia all'immaginazione dell'opinione pubblica il sospetto di operazioni torbide senza riportare fatti e circostanze concrete per sfuggire all'assunzione delle proprie responsabilità. Se nel servizio rifiuti si annidano insidie criminose, come sostiene l'opposizione, l'ATO non è immune da questo rischio perché anch'esso affida il servizio a una Ditta esterna. Sarà il Consiglio Comunale a rispondere alle mistificazioni e a svelare le responsabilità del centro sinistra e a confermare il nostro impegno a non aumentare la tariffa.

Anche per la gestione degli altri servizi, la sinistra finge di non sapere che esiste un Albo di ditte, società, e cooperative sociali, che giustamente rivendicano il diritto di partecipare alle gare di appalto che un'Amministrazione imparziale è tenuta a bandire. C'è un diritto di eguaglianza delle opportunità che non potrà essere violato e non ci sono privilegi di sorta che possano prevalere, ma valga la professionalità e il merito, l'esperienza e la capacità di essere impresa.

Nella maggioranza della Giunta Incalza non sorgeranno conflitti di interessi, non si aprirà una questione morale, perché quella che abbiamo vissuto si è verificata con il governo di centro sinistra e penso che basti e avanzi.

Il centro sinistra e la sinistra si devono rassegnare a svolgere il ruolo di opposizione che l'elettorato ha loro affidato ed evitino i tentativi di dividere il Sindaco dalla Giunta e la Giunta dalla sua maggioranza, perché questo modo di fare opposizione non fa loro onore e li espone ad un'altra e più cocente sconfitta elettorale.

Damiano Depunzio

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